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25 Maggio 2025

Branchini 1858

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Fabio Italiano
Fabio Italiano
Classe 1968, nato e cresciuto nella cantina del ristorante di famiglia, ho avuto il privilegio di conoscere i migliori vini del mondo grazie a mio padre. Tra le mie mani ho visto passare il meglio della produzione vinicola italiana e francese: dal Sassicaia (allora ancora semplice Vino da Tavola) ai vari cru di Barbaresco di Angelo Gaja, fino ai super famosi ChĂ¢teau Margaux, ChĂ¢teau Lafite Rothschild, Petrus, solo per nominarne alcuni. Tra un servizio ai tavoli e l’altro, ho anche trovato il tempo per laurearmi in Ingegneria presso l’UniversitĂ  degli Studi di Palermo. Il 23-11-1998, giorno del mio 30esimo compleanno, mi trasferisco in Olanda per amore, dove ancora oggi vivo con mia moglie e i miei due figli. Bereilvino.it è il mio hobby e non mi ritengo un esperto di vino ma solo un appassionato!

Branchini 1858

Ha 166 anni la storia di Branchini 1858, che porta nel nome l’anno della prima vendemmia che è anche l’inizio di un’attivitĂ  tramandata di generazione in generazione con grande passione. Siamo nella campagna di Dozza (BO), a Toscanella, proprio sulla linea di confine tra l’Emilia e la Romagna, e oggi questa storica cantina puĂ² contare su un’estensione di 100 ettari interamente coltivati a vigneto e a seminativo: per la precisione, gli ettari vitati sono 26 (5 ettari di Albana, 4 ettari di Sangiovese, 5 ettari di Pignoletto e il restante dedicato a Trebbiano, Chardonnay, Sauvignon, Merlot e Cabernet Sauvignon), i restanti sono coltivati a grano ed erba medica.

L’azienda ha sempre preservato gelosamente la sua storia a conduzione famigliare, oggi la guida è nelle mani dei fratelli Marco e Angelo Branchini (quarta generazione), affinando nel tempo le tecniche produttive e ponendo al centro dei propri obiettivi la valorizzazione della tipicità del territorio attraverso il carattere dei propri vini.

Questa filosofia ha portato Branchini 1958 verso la sperimentazione in vigneto: nuovi sesti d’impianto, nuove varietà, raccolte selezionate e ricerca sui vitigni caratteristici della zona. L’attenzione allo sviluppo naturale della vigna è una priorità, tanto che le operazioni agronomiche, finalizzate a evitare forzature nei processi biologici, sono tese al mantenimento dell’equilibrio fisiologico della vite. L’ingrediente fondamentale di questa storica realtà è il terroir, autore e sigillo della tipicità dei vini firmati da Branchini 1858, ricco di storia e tradizioni e che deve le proprie caratteristiche ai tre fiumi che lambiscono la tenuta: il Rio Sabbioso, il fiume Sillaro e il torrente Sellustra, che nei secoli hanno determinato la conformazione geologica della zona. L’alchimia di sabbia, argilla e limo unita al microclima di questo luogo, conferisce ai vini firmati Branchini 1858 una personalità e un carattere unici.

Branchini 1858

Via Marsiglia, 3
40060 Toscanella di Dozza

Bologna (Emilia Romagna)

+39 054253778
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