Si è celebrata sabato 22 novembre, presso il Ridotto del Teatro delle Muse di Ancona, la 18ª edizione della guida “Le Marche nel Bicchiere”, edita dall’Associazione Italiana Sommelier (AIS) Marche. La presentazione, condotta dal duo Marica Spuria – Cesare Lapadula, rispettivamente delegati AIS delle province di Ascoli Piceno e Macerata, ha riunito istituzioni, produttori e appassionati, trasformando il palco in un luogo di celebrazione dell’arte, della cultura e dell’identità enologica e olearia del territorio.
L’Assessore alle Attività Economiche e Mercati del Comune di Ancona Angelo Eliantonio ha sottolineato la scelta di ospitare l’evento nel Salone delle Feste del Teatro delle Muse. «Questo è un luogo dove si celebrano l’arte e la cultura, e il vino è arte, cultura e identità di un territorio» ha affermato, paragonando la maggiore età della guida al percorso di consapevolezza e valorizzazione delle eccellenze regionali. Ha evidenziato come l’enoturismo e l’oleoturismo, supportati dalla corposa guida di oltre 500 pagine tradotta anche in inglese, siano strumenti eccezionali per la promozione del territorio.
Il Vice Presidente della Regione Marche, Enrico Rossi, ha ribadito che bere un vino o assaggiare un olio non è mai un atto neutro, ma un atto di conoscenza. L’Assessore ha enfatizzato l’importanza di investire sulla conoscenza delle nuove generazioni per garantire la trasmissione delle tradizioni, definendo la guida uno strumento utile ad avvicinare i giovani alla conoscenza. Alberto Mazzoni, Direttore dell’Istituto Marchigiano Tutela Vini (IMT), ha riconosciuto l’identità unica e irripetibile del vino marchigiano, basata sui tre pilastri di territorio, clima/microclima e vitigno. Nonostante il successo, Mazzoni ha indicato un bivio cruciale: la necessità di affrontare il rallentamento dei consumi e di raggiungere la redditività del vigneto. «Dobbiamo recuperare un consumo locale che sta fortemente diminuendo. Inutile produrre se non riusciamo a vendere, questo lo possiamo fare informando» ha incalzato, delineando i prossimi cinque anni come fondamentali per rilanciare il consumo sulle tavole degli italiani e nei ristoranti.
Elso Pica, Segretario del Consorzio Vini Piceni, ha lodato l’AIS, il cui giudizio obiettivo funge da stimolo continuo per le aziende a migliorarsi. Stefano Isidori, Presidente AIS Marche, ha celebrato la 18ª edizione della guida, ricordando anche i 60 anni dell’Associazione Italiana Sommelier (fondata il 1° luglio 1965). I festeggiamenti sono stati segnati dal taglio di una torta simbolica di cioccolatini, realizzata dai ragazzi della Locanda Centimetro Zero di Spinetoli (AP), sulle note del sassofono di Tommaso Uncini. Isidori ha evidenziato l’impegno sociale di AIS Marche coinvolta da anni nel progetto solidale Alba Vitae. Quest’anno la collaborazione è con l’azienda Garofoli e il ricavato del Verdicchio dei Castelli di Jesi Doc Classico Superiore Podium, versione magnum, sarà devoluto a “Le Fonti di San Lorenzo”, una ONLUS di Recanati che si occupa di recupero di ragazzi e famiglie in difficoltà.
L’edizione 2026 delle Marche nel Bicchiere ha visto la partecipazione di 232 aziende vitivinicole, moltedellequalistoriche ma molte emergenti. La commissione di degustazione professionale composta da 53 degustatori ha esaminato 563 campioni, rigorosamente alla cieca, stilando per ognuno l’analisi sensoriale e suggerendone l’abbinamento a una preparazione gastronomica. Premiate 51 Eccellenze e 15 Salvadanai (simbolo delle produzioni più virtuose per rapporto qualità/prezzo). Non sono mancanti gli spumanti e i passiti. Obiettivo, infatti, è rappresentare l’intero panorama vitivinicolo delle regione.
L’attenzione al futuro si è manifestata anche con il concorso “Miglior Sommelier delle Marche Junior” tra gli istituti alberghieri, che ha visto trionfare Elisa De Matteis del Polo Carlo Urbani di Sant’Elpidio a Mare, vincitrice di una borsa di studio per i corsi AIS. Confermata la sezione oli, curata da AMAP in collaborazione con il suo laboratorio di Jesi. La guida, come illustrato dal vicepresidente AMAP Renato Frontini e dalla capo Panel AMAP Barbara Alfei, presenta oli monovarietali completi non solo di profilo sensoriale ma anche di valori di acidi grassi e polifenoli, in un lavoro di squadra che valorizza l’alta qualità dell’olivicoltura regionale. N
on soltanto vino e olio ma anche tartufo con una sezione ad hoc curata dal gastronomo Piergiorgio Angelini e dal vicepresidente AIS Marche e delegato di Pesaro Raffale Papi, volta all’individuazione dei migliori vini da tartufo. In copertina, l’obiettivo del fotografo e sommelier Enzo Torelli ha catturato il panorama marchigiano, con i suoi scatti in mostra anche tra i banchi d’assaggio. La presentazione si è conclusa con gli attestati di fedeltà ai soci che hanno festeggiato i loro 20 e 30 anni all’interno dell’associazione. La guida sarà presto spedita a tutti soci AIS Marche insieme al numero di dicembre della rivista Sommeliers Marche Magazine curata dal Maestro Gualberto Compagnucci, mentre i non soci potranno acquistarla in edicola o libreria oltre che online sul sito AIS Marche e IBS.
I VINI PREMIATI
PESARO-URBINO
Bianchello del Metauro Gualtresco 2024 – Bucchini (Premio Salvadanaio)
Colli Pesaresi Focara Pinot Nero Rive di Focara Pinot Noir 2022 – Fattoria Mancini
M’Arte L’attesa 2014 – La Collina delle Fate
Moscato Sauvignon Passito Estasi 2022 – La Montata
Sangiovese Greppo di Sotto 2021 – Le Tre Sorelle
Giulio37 Brut Nature 2020 – Lucarelli Roberto
Viridis Versus 2024 – Sor Rico (Premio Salvadanaio)
Effigie 2022 – Tenute Urani
Bianchello del Metauro Giocasta 2024 – Terre di Giove (Premio Salvadanaio)
ANCONA
Cana 2020 – Broccanera
Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Superiore San Michele 2023 – Campanelli
Verdicchio dei Castelli di Jesi Loretello 2024 – Cantine Politi
Verdicchio dei Castelli di Jesi Spumante Dosaggio zero 2014 – Casaleta
Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Mittera 2024 – Colleminò (Premio Salvadanaio)
Conero Sassi Neri Riserva 2021 – Fattoria Le Terrazze
Vivarelli Brut Metodo Scacchi 2018 – Istituto Istruzione Superiore Morea Vivarelli
Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Superiore Tosius 2024 – Ma.Ri.Ca.
Terre dei Goti 2018 – Stefano Mancinelli
Conero Villa Bonomi Riserva 2021 – Marchetti
Castelli di Jesi Verdicchio Classico Montecappone Utopia Riserva 2021 – Mirizzi di Montecappone
Castelli di Jesi Verdicchio Classico San Paolo Riserva 2022 – Pievalta
Poderi Mattioli Dosaggio zero 2019 – Poderi Mattioli
Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Il filetto 2024 – Sabbionare (Premio Salvadanaio)
Castelli di Jesi Verdicchio Classico Balciana Riserva 2023 – Sartarelli
Rosso Conero Passion 2023 – Silvestroni (Premio Salvadanaio)
Conero Decebalo Riserva 2020 – Silvano Strologo
Verdicchio dei Castelli di Jesi Spumante Dosaggio zero 1622 MDCXXII 2020 – Tenute Pieralisi Monteschiavo
Castelli di Jesi Verdicchio Classico San Sisto Riserva 2022 – Tenute San Sisto
Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Superiore Terralibera 2024 – Terralibera
Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Superiore Historical 2020 – Umani Ronchi
Clou de Varà – Varà
Lacrima di Morro d’Alba Superiore Ius Lacrimae 2021 – Vigna degli Estensi
Castelli di Jesi Verdicchio Classico Ambrosia Riserva 2022 – Vignamato
Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Superiore Frocco 2023 – Vignedileo
Zaccagnini Millesimato Dosaggio Zero 2016 – Zaccagnini
Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Collinetto 2024 – Zannotti (Premio Salvadanaio)
MACERATA
Verdicchio di Matelica Cambrugiano Riserva 2022 – Belisario
Castelli di Jesi Verdicchio Classico Origini Riserva 2022 – Fattoria Nannì
Castelli di Jesi Verdicchio Classico Vigna Il Cantico della Figura Riserva 2021 – Andrea Felici
Verdicchio di Matelica Terra di Mezzo 2020 – Monacesca
Rosso Piceno 2023 – Montesanto (Premio Salvadanaio)
San Ginesio Spumante dolce 2024 – Paris Rocchi (Premio Salvadanaio)
Colli Maceratesi Rosso Cardinal Bonaccorso Riserva 2021 – Santa Cassella
Colli Maceratesi Ribona Camurena 2022 – Saputi
Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Superiore Misco 2023 – Tenuta di Tavignano
Verdicchio dei Castelli di Jesi Spumante Dosaggio Zero Walter Darini 2015 – Tenuta Musone
San Ginesio Rosso Rosso Carpentano 2024 – Terre di San Ginesio (Premio Salvadanaio)
Sommo 2016 – Terre di Serrapetrona Tenuta Stefano Graidi
FERMO
Passerina Chrisor 2023 – Cantina Ortenzi (Premio Salvadanaio)
Celestiale 2023 – Casale Vitali (Premio Salvadanaio)
Falerio Pecorino Franco Franco 2023 – Officina del Sole
Rosso Piceno Vallone 2021 – Rio Maggio
ASCOLI PICENO
Isra 2022 – Maria Letizia Allevi
Rosso Piceno 2024 – Cantina Valdaso (Premio Salvadanaio)
Rosso Piceno Superiore Naumakos 2022 – Carminucci
Ruflano Villa Piatti 2024 – Collevite (Premio Salvadanaio)
Blanc de Blancs Pas Dosé 2022 – Cossignani L.E. Tempo
Offida Pecorino P Pàmpino 2024 – La Vite Maritata (Premio Salvadanaio)
Grenache Cinabro 2021 – Le Caniette
Bianko 2022 – Macondo
Marke 2022 – Clara Marcelli
Kupra 2022 – Oasi degli Angeli
Bujo 2021 – San Bartolomeo
Offida Pecorino Il Piuma 2023 – San Filippo
Rosso Piceno Superiore 2022 – Tenuta Santori
Rosso Piceno Superiore Roggio del Filare 2022 – Velenosi

