32 C
Roma
6 Luglio 2025

Soave, Impressioni d’Arte: Tra vino, cultura e paesaggi incantati

Articoli interessanti

Fabio Italiano
Fabio Italiano
Classe 1968, nato e cresciuto nella cantina del ristorante di famiglia, ho avuto il privilegio di conoscere i migliori vini del mondo grazie a mio padre. Tra le mie mani ho visto passare il meglio della produzione vinicola italiana e francese: dal Sassicaia (allora ancora semplice Vino da Tavola) ai vari cru di Barbaresco di Angelo Gaja, fino ai super famosi Château Margaux, Château Lafite Rothschild, Petrus, solo per nominarne alcuni. Tra un servizio ai tavoli e l’altro, ho anche trovato il tempo per laurearmi in Ingegneria presso l’Università degli Studi di Palermo. Il 23-11-1998, giorno del mio 30esimo compleanno, mi trasferisco in Olanda per amore, dove ancora oggi vivo con mia moglie e i miei due figli. Bereilvino.it è il mio hobby e non mi ritengo un esperto di vino ma solo un appassionato!

Terra di vino, di tradizioni culinarie antiche e di accoglienza autenticaSoave è molto più di un borgo medievale: è un’esperienza enogastronomica che coinvolge tutti i sensi. Il suo nome, conosciuto in tutto il mondo, è legato indissolubilmente al vino Soave DOC, un bianco elegante, fresco e armonico, simbolo dell’eccellenza vinicola italiana. Le colline che circondano il Borgo dei Borghi 2022, caratterizzate da terreni vulcanici e da un clima mite, ospitano i vigneti della Garganega, l’uva regina del Soave, coltivata fin dall’epoca romana.

Il risultato è un vino dal colore giallo paglierino, profumo delicato con note di fiori bianchi, mandorla e frutta matura, perfetto in abbinamento con la cucina locale. Accanto al Soave DOC si affiancano denominazioni prestigiose come Soave ClassicoSoave Superiore DOCG e Recioto di Soave DOCG, vino dolce passito da meditazione. Soave vanta oltre trenta cantine visitabili, molte delle quali situate all’interno del borgo o nei colli circostanti, che offrono degustazioni guidate e percorsi enoturistici.

In questi spazi accoglienti e curati, è possibile scoprire i metodi di vinificazione, passeggiare tra le vigne, visitare antiche barricaie e, naturalmente, degustare i vini accompagnati da prodotti tipici del territorio. Ma Soave non è solo sinonimo di sapori. Negli ultimi anni il borgo ha saputo trasformarsi in un centro culturale di rilievo nazionale, in cui l’arte contemporanea e la storia si intrecciano per offrire esperienze immersive e coinvolgenti.

Un percorso che trova il suo apice nell’ambizioso progetto “Soave Impressioni d’Arte”, che dal 5 luglio al 30 novembre 2025 porterà nel borgo due mostre di altissimo profilo, allestite nella suggestiva e antica Chiesa di Santa Maria dei Padri Domenicani.

L’iniziativa, curata dalla storica dell’arte Roberta Tosi e promossa dall’Associazione SoaveCultura e dal Comune di Soave, con il sostegno della Fondazione Cariverona, della Camera di Commercio di Verona, e il patrocinio di Regione Veneto e Provincia di Verona, trasformerà il borgo in un vero e proprio palcoscenico artistico diffuso.

La prima esposizione, “Un altro ‘900. Casorati, Semeghini, Trentini e l’arte a Verona”, sarà visitabile dal 5 luglio al 21settembre e presenterà 31 opere provenienti da prestigiose collezioni, tra cui la Collezione Cariverona e la Collezione privata Veneri – Dalli Cani. I capolavori di Felice CasoratiPio Semeghini e altri 16 artisti offriranno uno spaccato unico sull’arte veronese tra fine Ottocento e metà Novecento.

Dal 27 settembre al 30 novembre, sarà invece Omar Galliani, artista di fama internazionale, a presentare la sua installazione site-specific “…Apri gli occhi”, ispirata agli affreschi della chiesa e in particolare alla figura di Santa Lucia. Un’opera intensa, che invita a guardare con nuovi occhi il dialogo tra passato e presente, spiritualità e materia, luce e segno.

A completare il percorso, le sculture in acciaio corten e bronzo della veronese Sabrina Ferrari con il progetto Urban Jungle, che popoleranno strade e piazze del borgo. Le sue creature immaginarie, già annunciate dall’opera “Freedom” all’ingresso del paese, sembrano emergere dalla pietra e dal tempo, creando un cortocircuito visivo e concettuale tra arte contemporanea e paesaggio storico.

L’arte, a Soave, non è chiusa nei confini di un museo, ma si espande nel tessuto urbano, negli scorci, nei silenzi e nei sapori. Un’esperienza immersiva che richiama sempre più visitatori: 200.000 turisti nel solo 2024, con un incremento costante delle presenze (+168% rispetto al 2022). «Soave negli ultimi tre anni è cresciuta moltissimo come destinazione turistica», conferma il sindaco Matteo Pressi. «Vogliamo continuare a investire nella valorizzazione del borgo attraverso eventi culturali di alto profilo, come le mostre di questa estate e autunno, che rappresentano un passo ulteriore verso l’obiettivo di rendere Soave un punto di riferimento stabile nel panorama artistico italiano».

Il progetto Soave Impressioni d’arte è promosso e sostenuto dall’Associazione SoaveCultura e dal Comune di Soave con il sostegno della Camera di Commercio di Verona, il patrocinio della Regione Veneto e della Provincia di Verona e curato dalla storica dell’arte Roberta Tosi. Con il patrocinio di Rai Veneto e la mediapartnership della TGR.

INFORMAZIONI MOSTRE

 

“Un altro ‘900. Casorati, Semeghini, Trentini e l’arte a Verona”

Elenco artisti in esposizione: Avanzi, Beraldini, Calvi, Casorati, DallOca, Danieli, De Stefani, Farina, Ferrari, Piccoli, Pigato, Savini, Semeghini, Trentini, Vitturi, Zancolli, Zenatello, Zannoni.

Periodo espositivo: 5 luglio – 21 settembre 2025

A cura di Roberta Tosi, storica dellarte

Organizzazione: Associazione SoaveCultura

Sostegno: Comune di Soave, Camera di Commercio di Verona

Patrocinio: Regione Veneto, Provincia di Verona, Rai Veneto e TGR

Partner: Fondazione Cariverona e Collezione privata Veneri – Dalli Cani.

Catalogo: Grafiche Aurora

Sede espositiva: Chiesa di Santa Maria dei Padri Domenicani, Soave (VR)

Ingresso: libero e gratuito

Orari: dal martedì al venerdì 14.30 – 18.30; sabato e domenica: 10-12.30; 14.30-18.30

Per info: 045/6939887 – e-mail: info@visitsoavestveronese.it

Durante il periodo espositivo, in agosto, nelle serate dell’8, 16 e  22 dalle 21 alle 23 è prevista una visita guidata in notturna con la curatrice.

 

“Apri gli occhi” di Omar Galliani

Periodo espositivo: 27 settembre – 30 novembre 2025

A cura di Roberta Tosi, storica dellarte

Organizzazione: Associazione SoaveCultura

Sostegno: Comune di Soave, Camera di Commercio di Verona

Patrocinio: Regione Veneto, Provincia di Verona, Rai Veneto e TGR

Partner: Archivio Galliani

Catalogo: Grafiche Aurora

Sede espositiva: Chiesa di Santa Maria dei Padri Domenicani, Soave (VR)

Ingresso: libero e gratuito

Orari: giorni e orari in via di definizione

Per info: 045/6939887 – Email: info@visitsoavestveronese.it

- Supporta Bereilvino.it -Donazione Paypal

Altri articoli

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here

- Supporta Bereilvino.it -Donazione PayPal

Ultimi articoli

Cantine Italiane