In occasione delle festività natalizie 2025, Le Morette rinnova il proprio impegno a favore dell’inclusione con una nuova edizione del Lugana Doc Mandolara in versione solidale. Per il terzo anno consecutivo, l’azienda vitivinicola di Valerio, Fabio e Paolo Zenato sceglie di sostenere la Fondazione Più di un Sogno ETS, che opera dal 2007 nel territorio veronese per migliorare la qualità di vita delle persone con disabilità intellettiva e delle loro famiglie attraverso percorsi di autonomia e progetti di inclusione sociale.
Il Lugana Doc Mandolara 2024 sarà vestito da un’etichetta speciale, colorata e pop, pensata per raccontare il legame della realtà di Peschiera del Garda (Verona) con la Fondazione e per trasformare ogni bottiglia in un gesto concreto di solidarietà. L’edizione limitata sarà disponibile fino al 31 gennaio 2026 in cantina, nello shop online e come proposta dedicata per la regalistica aziendale. Il prezzo di vendita al pubblico è di 12,50 euro, di cui 3 verranno devoluti a Più di un Sogno per sostenere percorsi di inclusione e autonomia rivolti a bambini, ragazzi e adulti con sindrome di Down e disabilità intellettiva.
“Questo progetto è diventato per noi un appuntamento fisso del Natale – spiega Fabio Zenato, contitolare de Le Morette insieme al fratello Paolo –. Non è solo un’iniziativa benefica, ma un modo per ribadire che il vino può essere anche strumento di relazione, responsabilità e condivisione. Ogni bottiglia di Lugana Doc Mandolara solidale che lascerà la nostra cantina rappresenta un piccolo passo verso una società più inclusiva, in cui il talento e i sogni di ciascuno possano trovare spazio e riconoscimento”. Per rafforzare ulteriormente il messaggio solidale e rendere ancora più tangibile il legame tra il vino e l’associazione, chi acquisterà almeno 6 bottiglie riceverà un piccolo dono realizzato dai partecipanti ai percorsi di Più di un Sogno.
L’annata 2024 di Lugana Doc Mandolara è stata caratterizzata, durante i mesi primaverili fino a giugno, da precipitazioni abbondanti e temperature superiori alla media. Nel periodo estivo la matrice argillosa dei terreni ha garantito un’ottima capacità di trattenere l’umidità nel suolo, sostenendo le viti anche nei momenti di siccità più marcata. Il caldo di agosto ha favorito un eccellente accumulo zuccherino nelle uve, mentre le escursioni termiche di settembre hanno contribuito in modo decisivo allo sviluppo di profumi intensi e complessi e a una maturazione ottimale. Nel calice rispecchia pienamente i tratti distintivi della denominazione, pur interpretando con sfumature proprie l’andamento climatico dell’annata: al naso spicca un frutto succoso, sostenuto da una fresca tensione, mentre al palato emerge il caratteristico finale mandorlato, cifra stilistica del Lugana, ben integrato in una tessitura gustativa di grande equilibrio ed eleganza.
Il Lugana Doc Mandolara 2024 si presta ad accompagnare sia la cucina di tradizione gardesana sia piatti dal respiro più internazionale, rivelandosi perfetto anche come vino delle festività. Tra gli abbinamenti consigliati la “trota in saor”, proposta tradizionale che richiama il territorio, la zuppa di vongole, come opzione dal respiro internazionale che valorizza la freschezza e la sapidità del vino oltre a una vasta gamma di antipasti e appetizer natalizi, dai finger food di pesce alle torte salate e alle preparazioni a base di verdure e formaggi freschi.
