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19 Gennaio 2025

Andriano: culla del Pinot Nero

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Fabio Italiano
Fabio Italiano
Classe 1968, nato e cresciuto nella cantina del ristorante di famiglia, ho avuto il privilegio di conoscere i migliori vini del mondo grazie a mio padre. Tra le mie mani ho visto passare il meglio della produzione vinicola italiana e francese: dal Sassicaia (allora ancora semplice Vino da Tavola) ai vari cru di Barbaresco di Angelo Gaja, fino ai super famosi Château Margaux, Château Lafite Rothschild, Petrus, solo per nominarne alcuni. Tra un servizio ai tavoli e l’altro, ho anche trovato il tempo per laurearmi in Ingegneria presso l’Università degli Studi di Palermo. Il 23-11-1998, giorno del mio 30esimo compleanno, mi trasferisco in Olanda per amore, dove ancora oggi vivo con mia moglie e i miei due figli. Bereilvino.it è il mio hobby e non mi ritengo un esperto di vino ma solo un appassionato!

Un grande Pinot Noir non è esclusivo della Borgogna: l’Alto Adige sta infatti dimostrando di avere la “stoffa” giusta per produrre ottime etichette che rendono grande omaggio al nobile vitigno francese. I vini di Cantina Andriano, in particolare, oggi sono considerati tra i migliori Pinot Neri d’Italia. Da anni la più antica cantina altoatesina persegue l’ambizioso obiettivo di produrre dei vini strutturati, eleganti e di complessa identità, capaci di andare oltre i dettami del tempo e che narrano nel calice la propria zona d’origine.

Una primadonna che nasce su calcare, argilla e dolomia

Da sempre considerato un vitigno dal carattere aristocratico e difficile, il Pinot Nero trova in Alto Adige un perfetto habitat d’elezione. “Per riuscire a far emergere il carattere del Pinot Nero è necessario avere le idee chiare, nonché coraggio e pazienza per corteggiare una ‘primadonna’ così esigente”, afferma Rudi Kofler, enologo di Cantina Andriano. Un presupposto fondamentale per ottenere vini straordinari è porre le basi per l’eccellenza dapprima in vigna, coltivando i cloni giusti di altissima qualità e con rese molto limitate. “In seguito, avviene una raccolta delle uve accuratamente selezionata e attuiamo una vinificazione attenta e differenziata, così da permettere ai vini di acquisire un’identità forte e una stilistica inconfondibile”, spiega Kofler. Ciò che accomuna i vini di Andriano è l’ottimo grado di acidità a cui si aggiunge una spiccata complessità. Sarà il tempo, poi, ad accentuare queste caratteristiche di eccellenza. I Pinot Noir firmati Andriano incarnano la tempra del loro terreno d’origine di matrice calcarea – argillosa e ricca di dolomia: la struttura a medio impasto del suolo favorisce un equilibrio idrico, una buona ossigenazione e facilita la penetrazione delle radici in profondità.

Anrar e Pinot Noir: due facce della stessa medaglia

L’obiettivo di Cantina Andriano è quello di enfatizzare la purezza del Pinot Nero, creando vini di profondo rigore e, al contempo, di un’eleganza senza eguali. Vini dall’acidità vibrante e dalla piacevole freschezza, mitigate da un frutto pieno e da profumi intensi. Il legno utilizzato durante l’affinamento, sebbene praticato in modo differenziato per i due vini, permette lo sviluppo delle intrinseche sfaccettature del Pinot Nero.

Anrar – l’eleganza eterea e raffinata

Dal vocato vigneto a Pinzon, nel cuore della Bassa Atesina, nascono le uve destinate ad “Anrar”, il cui nome evidenzia la sua origine (ANdriano) e l’unicità (RARità). Un vino prodotto solamente nelle annate migliori, le cui vigne vengono coltivate a un’altitudine di 470 mslm e con un’alta densità di impianto – 8.000 ceppi per ettaro – con rese molto basse. La freschezza di Anrar viene valorizzata da una macerazione a freddo di tre o quattro giorni, con il 30-40% di uva intera. Anrar è un vino maschile, con una struttura importante e un tannino fine e persistente: “L’affinamento avviene interamente in barrique, un terzo in legno nuovo e la restante parte in legno di terzo o quarto passaggio”, spiega Kofler. Dal felice connubio tra vocazione del terreno e precise cure in fase di raccolta e vinificazione, nasce una Riserva dal grande potenziale di invecchiamento – oltre otto anni – struttura e aromi che non temono confronti e che rendono perfetto omaggio al nobile vitigno francese.

Pinot Noir – l’eccellenza Prêt à Porter

Con la linea dei Classici, Cantina Andriano desidera produrre vini in grado di esprimere il terroir di origine, mantenendo eleganza, buona struttura e complessità. Da quasi vent’anni i cloni francesi hanno permesso a Cantina Andriano di compiere un’evoluzione stilistica notevole e i migliori siti di coltivazione si trovano a Missian, a un’altitudine tra i 450 e i 600 mslm. Questo Pinot Noir raffigura il Pinot Nero in una delle sue espressioni più fresche, vivaci e intriganti: già a un ottimo livello nonostante la giovane età, questo vino matura in grandi botti e promette vigorose evoluzioni nel tempo. Il frutto profondo, con note balsamiche, esalta il suo carattere dinamico e la freschezza persistente al palato.

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