Progetto Vino Collisioni 2016

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Progetto Vino Collisioni

È quella che si dice una notizia, non casualmente legata a Collisioni e felicemente integrata in un ricco programma di ospiti e conferenze che attraversano con diversi linguaggi ed esperienze personali altrettanto diverse un mondo culturale sempre più internazionale  – Dal Premio Nobel Svetlana Alecksievic al Premio Pulitzer Richard Ford, al grande scrittore francese Michel Houllebecq.   E tra questi Antonio Galloni.   Non poteva  essere  che Ian D’Agata,  Direttore  Creativo  del progetto  vino, ma anche  redattore  di VINOUS,  il fautore  di  una  presenza  tanto  prestigiosa  al  Festival,  che  catalizzerà  l’attenzione  del  mondo  enoico nazionale.

Our acquisition  of the International  Wine Cellar is an important  step as we continue to execute on our vision of creating a global multimedia wine platform”, queste le parole di Antonio Galloni quando acquisì l’International  Wine  Cellar  di  Stephen  Tanzer,  con  l’ambizioso  obiettivo  di  crescere  ulteriormente  e  di mappare  e raccontare  quanto più fedelmente  possibile i territori vitati in Italia e nel mondo. Negli anni VINOUS è cresciuta a dismisura, ha lettori in 75 nazioni diverse ed è diventata la newsletter di riferimento nel mondo per il racconto del vino italiano ma non solo, i cui punteggi aiutano i vini italiani e internazionali a vendere, grazie anche alla redazione di grandissimi esperti nei rispettivi campi di esperienza. La presenza di  Antonio Galloni a Collisioni sottolinea l’impegno di Filippo Taricco, Direttore artistico del Festival, e di Ian  D’Agata  nel promuovere  presenze  e contenuti  di grande  qualità  in un mondo,  quello  del vino, che riflette sempre meno su stesso, il suo futuro e le nuove prospettive di comunicazione.

Antonio Galloni, outsider di prestigio nel mondo del wine journalism, a Collisioni verrà presentato da Ian D’Agata che con lui collabora a Vinous, e terrà una conferenza in cui si racconterà, la sua esperienza ed i progetti  futuri, la sua lettura del presente  e la visione del futuro, parlerà delle viticoltura  italiana  in un confronto aperto con i grandi competitor internazionali.

E così,  aspettando  che  il Progetto  Vino  di  COLLISIONI  confermi  l’unicità  del  format  e  la grandezza  dei numeri,  si inaugura  al Tempio  dell’Enoturista  di Barolo  l’ottava  edizione  del  Festival  con  un  Convegno dedicato al TERROIR, un incontro con ospiti d’eccellenza che Ian D’Agata ha voluto organizzare e dedicare ai  partner  del  Progetto:  saranno  presenti  Jacky  Rigaux,  editore  e  scrittore,  Aubert  de  Villaine,  co- proprietario del Domaine de la Romanée Conti, Christine Vernay proprietaria del Domaine Georges Vernay e  forse  la  massima  esperta  mondiale  di  Condrieu.  Perché  COLLISIONI  è  anche  cultura,  divulgazione, sperimentazione, didattica e incontri.

Dal 14 al 18 Luglio saranno oltre 70 i giornalisti e i sommeliers internazionali  ospiti a Barolo, curiosi di conoscere da vicino i terroir che hanno reso i vini italiani famosi nel mondo. Non solo Piemonte ma anche Friuli, Veneto, Lombardia, Marche, Abruzzo, Toscana, Liguria, Sardegna, Emilia Romagna, Basilicata, Puglia, Sicilia,  tante  le  Regioni  che  faranno  sfilare  i  propri  vini  in  wine  tasting  di  confronto  con  divulgatori, giornalisti, wine writers, e sommelier stellati in forza nei più famosi ristoranti, provenienti da Oriente a Occidente. Un parterre di grande prestigio che caratterizza Collisioni, un segnale forte voluto da Ian D’Agata e Filippo Taricco per aiutare concretamente i produttori a penetrare i mercati esteri attraverso chi il vino lo acquista, lo suggerisce, lo promuove e lo consuma ogni giorno.

Poi ci sono i giovani (oltre il 50% dell’immenso pubblico del Festival è under 30), assetati di conoscenza, loro a cui parlano gli autori, i cantanti, i registi e le grandi star, loro a cui si rivolgono i produttori che hanno scelto di scendere  dalla cattedra  per mescolarsi  nel mare di idee ed emozioni  che un grande vino o un grande prodotto di alta cucina sa comunicare, senza troppe parole.

Crescono ogni anno le aziende e i territori che cercano un rapporto diretto con il pubblico, proprio quello che negli ultimi anni si sta consolidando anche on line, disintermediando critici e guide. Perché i Millennials non sembrano  gradire  molto chi si cala dall’alto,  ma amano  sperimentare,  scoprire  piccole  realtà meno note,  privilegiare  l’aspetto  socializzante  in  un  percorso  di  conoscenza  più  infedele  e  avventuroso.  È  il popolo  dell’Agrirock,  il popolo  di  Collisioni  che  si  ritrova  ogni  anno  a  Barolo  per  associare  alla  grande musica e alla letteratura internazionale i grandi vini e i grandi prodotti della cucina italiana, desideroso di informarsi, comprendere meglio, incontrare direttamente i produttori.

Il vino e i grandi prodotti della cucina italiana sono infatti due dei grandi protagonisti di Collisioni: non solo il Barolo, la Barbera, i formaggi Dop del Piemonte, la Nocciola IGP, ma anche i grandi vini d’eccellenza ospiti del Festival da tutto il territorio italiano, e i grandi prodotti della cucina delle altre regioni italiane con  la  presenza  di  alcune  delle  aziende  più  avanzate  in  Italia  nella  ricerca  sul  prodotto  e  la  sua trasformazione.   Dai grandi vini, ai formaggi Dop, alla Nocciola, al Torrone, alla Pasta Monograno Felicetti, alle pizze di Molino Quaglia, al Caffè Lavazza, alla carne Fassona, la Mela Rossa Cuneo, alle Olive Ascolane e i grandi prodotti del centro Italia, al San Daniele, Montasio,  agli Arrosticini, al Pecorino Dop, al Cioccolato di alta gamma.   Tesori della cucina regionale   che il pubblico potrà apprezzare nelle degustazioni, sul nuovo palco wine and food del Castello di Barolo dedicato agli incontri dinamici di Bred Religion in collaborazione con il Progetto  Giovani  del festival  realizzato  grazie alla partnership  con Agenzia  Nazionale  Giovani,  un progetto che vedrà i ragazzi ospiti a Barolo da tutta Italia, videomaker, fumettisti, fotografi impegnati nel progetto  wine  and  food  in  interazione  con  i  suoi  contenuti  per  trovare  nuove  forme  di  narrazione  e racconto. E soprattutto i tanti stand regionali dedicati alle grandi eccellenze della cucina italiana, che renderanno le passeggiate a Barolo nei giorni di Collisioni una continua scoperta, alla ricerca di sapori e tradizioni millenarie. Stand dove i cuochi e i produttori incontrano il pubblico declinando la loro sapienza in chiave  street  food,  dalle  grandi  eccellenze  del  Piemonte  a  quelle  delle  Marche,  passando  per  il  Friuli Venezia Giulia, l’Abruzzo, La Basilicata, l’Emilia Romagna, il Veneto, e le grandi regioni del sud.

Pensato per i giovani curiosi di conoscere e di sperimentare nuovi approcci al cibo e al vino, il palco previsto all’interno del cortile del Castello sarà uno spazio dedicato ad un racconto inedito in cui anche i ragazzi diventeranno  protagonisti.  Non lezioni  ma rappresentazioni  ed animazioni  di un mondo,  quello agroalimentare, a cui i giovani stanno ritornando con entusiasmo e volontà di innovare.

A  questo  link  http://www.collisioni.it/it/progetto-vino  tutti  gli  ospiti  internazionali  di  questa  edizione 2016!

Partner istituzionali Progetto Vino Collisioni 2016

Regione Piemonte, Comune di Barolo, Enoteca Regionale del Barolo, Assopiemonte,     ERSA Friuli Venezia Giulia,  CIA Cuneo, Regione Marche, Regione Abruzzo, Consorzio di Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani, Regina Nocciola, Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato, Consorzio di Tutela della denominazione di origine controllata Prosecco, Enoteca Regionale Lucana, Associazione “Io Grignolino”, Consorzio  Altalanga,  Consorzio  Tutela  Roero,  Istituto  Marchigiano  di Tutela  Vini,  Consorzio  Franciacorta, Enoteca Regionale Emilia Romagna, Consorzio Tutela Nebbioli Alto Piemonte,  Associazione Regina Nocciola.

Partner Progetto WINE AND FOOD 2016

Inalpi,  DIAM,  SignorVino,  Molino  Quaglia,  Pasta  Monograno  Felicetti,  Caffè  Lavazza,  Baratti  e  Milano, Antica Torroneria Piemontese, The Bio Sanbernardo, Aziende Consorzio di Tutela dei Vini Etna Doc, Aziende del Brunello di Montalcino, Mario Fongo, Aziende Assovini Sicilia, Aziende Brunello di Montalcino e Orcia, Boroli, Ceretto, Consorzio del Chianti, Consorzio Tutela Primitivo di Manduria, Consorzio Vini del Piemonte, Famiglie dell’Amarone d’Arte, Associazione Produttori del Rouché,  Langhe Nascetta, G.D. Vajra,  Marchesi di Barolo, Medici Ermete, Pico Maccario, Reva, Bosca, Saracco,Viberti, Rivetto.

L’appuntamento per gli amanti di vino, musica e letteratura di tutto il mondo è a Collisioni 2016, a Barolo il 16 e il 17 Luglio.

Info sul programma concerti, artisti, autori, e ospiti internazionali sul sito www.collisioni.it

PROGETTO VINO COLLISIONI

Direttore Creativo: Ian Domenico D’Agata

Contatti Press: Manuela Popolizio –  manuela.popolizio@finestrino.it  –  +39.335.6086139

Zaira Zanella –  zaira.zanella@finestrino.it  – +39.045.8050025

In loco: Chiara Destefanis –  chiara.destefanis.88@gmail.com -+39.342.6696519 / +39.328.1025344

COLLISIONI FESTIVAL

info@collisioni.it – tel +39.389.2985454

www.facebook.com/CollisioniFestival

Twitter: @collisioni

Instagram: Collisioni

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