Le origini di Villa Cafaggio risalgono all’epoca longobarda, quando il podere veniva chiamata “cahago” ovvero “campo recintato, coltivato”. Secondo ricerche piĂ¹ recenti, Villa Cafaggio era giĂ un podere vitato nel 1498, ed interessanti carte topografiche databili al 1565 testimoniano l’esistenza della tenuta. Villa Cafaggio si estende oggi per circa 68 ha in localitĂ Panzano, immersa nella “Conca D’Oro”, la migliore zona di produzione del Chianti Classico, e gode di un microclima ideake, grazie all’altitudine (circa 400 m/s.l.m.) e all’esposizione dei suoi vigneti prevalentemente a sud. La superficie vitata di Villa Cafaggio si estende per circa 31 ha, l’85% dei quali è coltivato a Sangiovese, il restante a Cabernet Sauvignon.
A Villa Cafaggio si crede fermamente nell’assunto che per ottenere un vino di alta qualitĂ bisogna innanzi tutto produrre ottime uve. In questi anni gli sforzi si sono concentrati prevalentemente sul reimpianto dei vigneti, ora coltivati per la maggior parte a Sangiovese, con cloni che si adattano perfettamente al microclima ed al territorio unico di Villa Cafaggio. La qualitĂ di vino è strettamente connessa con la quantitĂ di produzione. In Toscana siamo stati tra i primi a credere che i vigneti ad alta densitĂ di viti (oltre 7000 per ha) possano produrre uve di altissima qualitĂ . E’ importante sottolineare che i vigneti ad alta densitĂ non accrescono la produzione ma, al contrario, riducono sensibilmente la quantitĂ prodotta per singola vite. Otteniamo così uve ad alta concentrazione e qualitĂ .
Dalla fine degli anni ’60 l’attenzione di Villa Cafaggio si è focalizzata anche sulla cantina nella quale sono stati fatti importanti investimenti. La cantina è oggi dotata di una moderna di raspa-pigiatrice e di una pressa pneumatica, che ci permettono una pigiatura molto delicata che non danneggia le uve. La cantina ha una capacitĂ di invecchiamento in legno di circa 450.000 litri, comprese le circa 1000 barriques francesi (225 lt) A Villa Cafaggio le botti le barriques vengono scelte con estrema cura, selezionando le migliori qualitĂ di rovere assicurandosi sempre che la loro stagionatura sia almeno di 30 mesi. Per i suoi vini Villa Cafaggio usa il giusto connubio tra metodi tradizionali di produzione e le piĂ¹ moderne tecniche di vinificazione. A Villa Cafaggio tutte le fasi del processo produttivo, (dal momento in cui le uve giungono in cantina fino a quando il vino è pronto per essere venduto), sono seguite con la massima scrupolositĂ ed attenzione al dettaglio.