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3 Settembre 2025

ViVa 2025, prima edizione: la Valtellina da bere, da vivere, da amare

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Fabio Italiano
Fabio Italiano
Classe 1968, nato e cresciuto nella cantina del ristorante di famiglia, ho avuto il privilegio di conoscere i migliori vini del mondo grazie a mio padre. Tra le mie mani ho visto passare il meglio della produzione vinicola italiana e francese: dal Sassicaia (allora ancora semplice Vino da Tavola) ai vari cru di Barbaresco di Angelo Gaja, fino ai super famosi Château Margaux, Château Lafite Rothschild, Petrus, solo per nominarne alcuni. Tra un servizio ai tavoli e l’altro, ho anche trovato il tempo per laurearmi in Ingegneria presso l’Università degli Studi di Palermo. Il 23-11-1998, giorno del mio 30esimo compleanno, mi trasferisco in Olanda per amore, dove ancora oggi vivo con mia moglie e i miei due figli. Bereilvino.it è il mio hobby e non mi ritengo un esperto di vino ma solo un appassionato!

Al tramonto dell’estate, Sondrio si prepara ad accogliere ViVa 2025, l’evento organizzato dal Consorzio di Tutela dei Vini di Valtellina, in partnership con la Strada del Vino e Fondazione Provinea, che celebra la Valtellina e il suo vino più iconico, il Nebbiolo delle Alpi.

Tre giorni, dal 6 all’8 settembre, aperti a tutti – curiosi, appassionati, operatori e giornalisti – per scoprire, vivere e assaporare il vino come espressione più pura del territorio: la Valtellina, con i suoi celebri terrazzamenti vitati, sarà il palcoscenico naturale di degustazioni, incontri e attività a contatto diretto con chi il vino lo coltiva, lo cura e lo racconta ogni giorno.

Inizio sabato 6 settembre con una giornata dedicata alle radici:

dalle ore 10 “esperienze con i produttori”, visite guidate nei vigneti e nelle cantine, per apprezzare in prima persona l’arte dei terrazzamenti valtellinesi e la dedizione di chi vi lavora.

Alle ore 19, Piazza Campello diventa il cuore pulsante della festa con “ViVa Nebbiolo”, un momento conviviale all’aperto dove musica, cucina del territorio e calici di Nebbiolo accompagneranno il pubblico in un’atmosfera calda e accogliente.

Domenica 7 settembre è volta alla scoperta e al dialogo diretto con i produttori:

dalle ore 10:30 alle 18:30, 38 cantine della Valtellina accoglieranno winelovers ed estimatori nei loro banchi d’assaggio per presentare in anteprima le nuove annate aziendali e far conoscere le storie dietro ogni etichetta.

In parallelo, dalle ore 10, un ricco ventaglio di “esperienze diffuse” – con partenza da Piazza Campello – inviterà i partecipanti a esplorare la valle in modo attivo e coinvolgente: passeggiate guidate tra i vigneti, tour in e-bike tra borghi e filari, incontri culturali e attività pensate per vivere la Valtellina in tutta la sua bellezza e tipicità.

Lunedì 8 settembre sarà riservato ai professionisti del settore:

dalle ore 10:30 alle 18:30 ristoratori, sommelier, buyer, distributori e giornalisti potranno accedere gratuitamente, previa registrazione, ai banchi di degustazione per incontri mirati, degustazioni riservate e focus tecnici.

Dalle ore 10:30, un programma su misura di attività dedicate agli operatori aprirà occasioni preziose e stimolanti per approfondire la conoscenza dei vini della Valtellina e avviare al contempo nuove sinergie.

ViVa 2025 non si propone dunque solo come evento enologico, bensì come esperienza culturale e territoriale, autentica e contemporanea. Grazie alla volontà del Consorzio di Tutela dei Vini di Valtellina e dei suoi partner di promuovere il Nebbiolo delle Alpi come simbolo di eccellenza e di rafforzare il legame tra produttori e pubblico, diventa così un invito a entrare in una comunità, ad ascoltare un racconto collettivo, a lasciarsi sorprendere dal paesaggio e a condividere un’emozione che profuma di montagna e di vite. Il Nebbiolo delle Alpi, elegante, profondo, ricco di sfumature sa parlare agli appassionati e sorprendere chi lo incontra per la prima volta.

Consulta: viva.vinidivaltellina.it
ViVa propone diverse attività con accessi regolati e posti limitati. Ogni partecipazione richiede una prenotazione specifica: le degustazioni, le esperienze e le visite in cantina sono indipendenti tra loro e vanno prenotate singolarmente.

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Il Consorzio di Tutela dei Vini di Valtellina, fondato nel 1976, protegge e promuove i vini che nascono sui terrazzamenti alpini della provincia di Sondrio. In un paesaggio unico, sorretto da oltre 2.500 km di muretti a secco, il Nebbiolo delle Alpi (Chiavennasca) esprime eleganza, freschezza e autenticità. Il Consorzio rappresenta le DOCG Valtellina Superiore e Sforzato di Valtellina, il Rosso di Valtellina DOC e l’Alpi Retiche IGT, sostenendo produttori locali e preservando tradizione e qualità. Insieme alla Fondazione Provinea, valorizza il paesaggio e promuove la sostenibilità e attraverso la Strada del Vino e dei Sapori della Valtellina invita a scoprire la Valtellina più autentica: un vino che racconta la montagna, un territorio da vivere, un’identità da conoscere.

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