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22 Gennaio 2025

Settore vitivinicolo Toscana: la DOC Maremma Toscana in controtendenza

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Fabio Italiano
Fabio Italiano
Classe 1968, nato e cresciuto nella cantina del ristorante di famiglia, ho avuto il privilegio di conoscere i migliori vini del mondo grazie a mio padre. Tra le mie mani ho visto passare il meglio della produzione vinicola italiana e francese: dal Sassicaia (allora ancora semplice Vino da Tavola) ai vari cru di Barbaresco di Angelo Gaja, fino ai super famosi Château Margaux, Château Lafite Rothschild, Petrus, solo per nominarne alcuni. Tra un servizio ai tavoli e l’altro, ho anche trovato il tempo per laurearmi in Ingegneria presso l’Università degli Studi di Palermo. Il 23-11-1998, giorno del mio 30esimo compleanno, mi trasferisco in Olanda per amore, dove ancora oggi vivo con mia moglie e i miei due figli. Bereilvino.it è il mio hobby e non mi ritengo un esperto di vino ma solo un appassionato!

Dagli ultimi dati sul primo semestre resi noti da Avito (Associazione Vini Toscani a Dop e a Igp) la DOC Maremma Toscana si conferma essere una delle denominazioni più dinamiche del territorio e nel semestre si attesta al 4° posto tra le DO per volumi imbottigliati dopo Toscana IGT, Chianti e Chianti Classico.

Nel primo semestre vi è stato un aumento del 13% rispetto ai primi sei mesi del 2022 in controtendenza rispetto alla situazione generale toscana.

Prosegue il trend di consolidamento per la Denominazione che si dimostra in questo momento più dinamica rispetto alle altre toscane”, spiega Francesco Mazzei presidente del Consorzio Tutela Vini della Maremma Toscana, “Il Vermentino nei primi sei mesi del 2023 cresce rappresentando ormai quasi il 34% dell’imbottigliato Maremma Toscana DOC, contro il 28% del 2022, e ci aspettiamo che la nuova menzione Superiore per questa tipologia porti anche una forte crescita nella qualità percepita e dell’immagine della Denominazione.”

Contribuisce al trend positivo della DOC anche il crescente interesse per un altro vitigno autoctono, il Ciliegiolo, fortemente radicato in Maremma, un territorio che ne esalta al meglio le sfaccettature e le peculiarità.

Da non dimenticare gli altri vitigni autoctoni e internazionali che costituiscono l’ampia gamma delle tipologie previste dal disciplinare e che contribuiscono a destare un interesse sempre maggiore per la DOC Maremma Toscana.

www.consorziovinimaremma.it

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