Breganze DOC: a Vinitaly 2019 nuove interpretazioni di Vespaiolo

0
261
vespaiolo

Le Cantine del Consorzio Tutela Vini D.O.C. Breganze presenteranno in anteprima ai visitatori di Vinitaly 2019 – dal 7 al 10 aprile – la nuova annata di Vespaiolo, il vino ottenuto  dall’autoctona  uva  Vespaiola  nelle  diverse  varianti:  fermo,  spumantizzato  e passito, il Torcolato. Si potranno inoltre assaggiare gli altri vini prodotti nella D.O.C., tra tutti i tagli bordolesi che tra le colline dell’Alto Vicentino hanno trovato ottima capacità di espressione.

Durante Vinitaly, la D.O.C. Breganze sarà protagonista di due masterclass organizzate all’interno dell’area della Regione Veneto (Pad. 4 stand D4/E4) dove porterà in assaggio alcuni dei suoi vini. Martedì 9 aprile l’appuntamento è alle 16.30 con Attraverso Colline e Prealpi, degustazione guidata dai sommelier di AIS Veneto che condurrà in un viaggio tra le eccellenze vitivinicole dei Consorzi Breganze, Colli di Conegliano, Gambellara, Durello e Colli Berici.

Alle 10.30 di mercoledì 10 aprile si terrà invece l’evento Viaggio tra i prodotti tipici di Vicenza della Strada del Torcolato, in collaborazione con la Strada dei Vini Colli Berici e la Strada del vino Recioto di Gambellara. In questa occasione saranno proposte alcune specialità gastronomiche del territorio vicentino, come il bacalà in abbinamento al Vespaiolo e i biscotti zaleti con un calice di Torcolato di Breganze.

All’interno della collettiva Made in Vicenza (Pad. 4 stand G4/G5) saranno presenti non solo la postazione del  Consorzio Tutela Vini D.O.C. Breganze, dove si alterneranno le aziende associate, ma anche gli stand di alcune cantine. Vignaioli Contrà Soarda, che porteranno il loro progetto “Green Card” e il Soarda Vespaiolo biologico 2018. Villa Angarano, con il rosé biologico 5 Sisters e il Vespaiolo 2015. Accanto a loro anche Cantina Col Dovigo con il Vespaiolo selezione Vignariva. Vigneto Due Santi che, a fianco dei classici rossi a taglio bordolese, presenterà in anteprima assoluta il Breganze D.O.C. Pinot Bianco 2018.

In fiera saranno presenti altre realtà consortili all’interno di propri stand. Al Padiglione 4 la Cantina Beato Bartolomeo che, nello Stand F7 completamente rinnovato, oltre alle etichette storiche, porterà in degustazione i suoi primi vini biologici: Vespaiolo, Pinot Grigio e Pinot Nero DOC dell’annata 2018. Al Pad. 7 stand B3 la Cantina Maculan porterà il nuovo Valvolpara Vespaiolo 2018 e, domenica 7 marzo alle ore 13.00, ospiterà il cooking show di Simone Gottardello, chef del ristorante Evo di Bardolino e vincitore del Premio Maculan 2019. Firmino Miotti sarà presente invece anche quest’anno all’interno dell’Area FIVI, al Padiglione 8 stand C8 desk 2.

La DOC Breganze

Il Consorzio di Tutela Vini DOC Breganze, nato nel 1982 da cinque produttori, associa oggi diciassette soci vinificatori. La zona di pertinenza è quella della Pedemontana Vicentina, da sempre terra di grande tradizione viticola, che dal 1969 si fregia della Denominazione di Origine Controllata Breganze, la prima del vicentino. Essa comprende i rilievi collinari e l’immediata pianura compresi tra le vallate dei fiumi Astico e Brenta; di quest’area Breganze è quasi il centro geografico, mentre gli altri capisaldi sono ad Ovest Thiene e ad Est Bassano del Grappa.

Dal punto di vista enologico, la D.O.C. Breganze raggruppa quindici tipologie di vini: Bianco, Tai, Vespaiolo, Vespaiolo Spumante, Pinot Grigio, Pinot Bianco, Chardonnay, Sauvignon, Rosso, Merlot, Cabernet, Cabernet Sauvignon, Pinot Nero, Marzemino e Torcolato, sicuramente il più famoso e rappresentativo della denominazione.

Newsletter

Iscriviti alla nostra newsletter settimanale e rimani aggiornato sulle novità del panorama vitivinicolo italiano. Prova, ti puoi cancellare quando vuoi!!!

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here