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13 Gennaio 2025

Zola Jazz&Wine 2017

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Fabio Italiano
Fabio Italiano
Classe 1968, nato e cresciuto nella cantina del ristorante di famiglia, ho avuto il privilegio di conoscere i migliori vini del mondo grazie a mio padre. Tra le mie mani ho visto passare il meglio della produzione vinicola italiana e francese: dal Sassicaia (allora ancora semplice Vino da Tavola) ai vari cru di Barbaresco di Angelo Gaja, fino ai super famosi Château Margaux, Château Lafite Rothschild, Petrus, solo per nominarne alcuni. Tra un servizio ai tavoli e l’altro, ho anche trovato il tempo per laurearmi in Ingegneria presso l’Università degli Studi di Palermo. Il 23-11-1998, giorno del mio 30esimo compleanno, mi trasferisco in Olanda per amore, dove ancora oggi vivo con mia moglie e i miei due figli. Bereilvino.it è il mio hobby e non mi ritengo un esperto di vino ma solo un appassionato!

Zola Jazz&Wine, l’ormai tradizionale rassegna estiva promossa dal Comune di Zola Predosa e organizzata  da  ComunicaMente,  che  da  18  anni  unisce  il  buon  vino  e  il  grande  jazz, quest’anno cambia formula riservando un intero weekend alla scoperta delle dimore storiche del territorio del Pignoletto D.O.C.G. e dedica nell’anno del centenario dalla nascita di Thelonious Monk l’intera rassegna al suo genio.

La XVIII edizione si presenta in una veste tutta nuova in cui, all’ormai tradizionale concerto alla luce del tramonto in vigna, quest’anno nella cantina Terre Rosse Vallania, si affiancano due appuntamenti enomusicali in location di grande attrattività turistica e culturale: Palazzo Albergati e Villa Edvige Garagnani.

La kermesse prospetta tre giorni all’insegna del jazz e dello swing proposti dalla direzione artistica, affidata per il secondo anno all’Associazione Crinali, sotto la guida dei musicisti Carlo Maver e Claudio Carboni.

Venerdì 30 giugno alle 21.00, a Villa Edvige Garagnani, ad aprire le danze sarà l’eclettico e raffinato Organ Trio composto da Pippo Guarnera (hammond), Piero Odorici (sax) e Massimo Manzi (batteria), impegnati, con il loro “Noodling Thelonious Around & other stories”, in una rivisitazione dei brani di Thelonious Monk ma non solo. La musica risultante, pur avendo vette avventurose tipiche del repertorio di Monk, fruibile al gusto generale, ha una forte componente blues che permea ed omogenizza il risultato finale rendendolo compatto e unitario.Ad  arricchire  l’offerta  musicale  –  già  dalle  19.00  –  le  degustazioni  dei  vini  del territorio, proposte dalle cantine di Zola Predosa Maria Bortolotti Viticoltori, Gaggioli Vini, Manaresi e VignetoTerre Rosse Vallania e una variegata offerta culinaria che spazia da una più tradizionale proposta della Pro Loco a una più europea di ZOO, per i palati più ricercati.

La seconda giornata, sabato 1 luglio dalle 18.00, sarà dedicata alla fusione di spirito e corpo con la bellezza della campagna zolese, sotto la luce del tramonto e la musica, che farà da “carta da parati” alla bellezza del luogo, il tutto bagnato dai vini della Cantina Terre Rosse Vallania.

Per l’oramai tradizionale pic-nic in vigna, ad accompagnare il pomeriggio e a giocare con il luogo saranno gli “Rimini Swing Band” (il concerto inizierà alle 19.00) che con la loro allegria e le vorticose improvvisazioni, attraverso un repertorio costituto da brani classici dell’era del dixieland, ci porteranno in atmosfere retrò degli anni quaranta. In attesa del concerto sarà possibile sdraiarsi sull’erba, godersi la vigna degustando i vini dei padroni di casa e i prodotti della cucina di Zoo.

Questa edizione presenta poi una novità tutta dedicata alle famiglie: “Giocare con la Musica, alla scoperta di Thelonious Monk”, alle 18.00 all’interno della vigna, ci sarà un laboratorio per bambini dai 6 ai 10 anni condotto dal musicista, nonché uno dei maggiori esperti di didattica della musica, Luigi Mosso. Un’esperienza diretta e pratica all’interno degli elementi costitutivi del linguaggio musicale che coinvolge tutti i sensi e il corpo, inteso come strumento da “suonare”. Un viaggio alla scoperta del genio di Thelonious Monk, artista tanto vicino al mondo dell’infanzia.

Domenica 2 luglio, dalle 18.30, si cambia scena, si lascia alle spalle un’atmosfera informale per immergersi nel suggestivo giardino di Palazzo Albergati, dove il chitarrista Domenico Caliri, uno dei più quotati chitarristi italiani, che vanta collaborazioni del calibro di Enrico Rava, Antonello Salis e Lester Bowie, si esibirà con il suo “Cal Trio 2.0”.

Lo stesso Domenico Caliri (chitarra), Stefano Senni (contrabbasso) e Marco Frattini (batteria), interpreteranno  magistralmente  composizioni  originali  e  riletture  di  autori  tra  cui naturalmente  Thelonious  Monk  a  cui  è  dedicata  la  rassegna,  guardando  avanti  con  la coscienza del passato e mantenendo vivo lo spirito innovativo insito nel linguaggio jazzistico tralasciando le convenzioni di maniera. Al termine del concerto, La Tavola della Signoria proporrà un aperitivo accompagnato dai vini delle cantine vitivinicole di Zola Predosa.

www.zolajazzwine.it
www.facebook.com/zolajazzwine

Zola Jazz&Wine è promosso dal Comune di Zola Predosa (BO) e organizzato da ComunicaMente, con il prezioso supporto di Palazzo Albergati, IAT Colli Bolognesi, Pro Loco Zola Predosa, Zoo e delle cantine vitivinicole Maria Bortolotti, Gaggioli, Manaresi e Terre Rosse Vallania.

Informazioni e prenotazioni:
ComunicaMente 051.6449699 e zolajazzwine@comunicamente.it
IAT Colli Bolognesi 051.9923221 e info@iatcollibolognesi.it
Solo per domenica 2 luglio anche Palazzo Albergati 051.750247

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