La Campania è una terra intrisa di storia e tradizione vinicola, dove il paesaggio, vario e affascinante, si intreccia con un patrimonio vitivinicolo di straordinaria ricchezza. Situata nel cuore del Mediterraneo, questa regione offre un terroir unico, con suoli vulcanici, colline soleggiate e un microclima ideale che favorisce la coltivazione di vitigni autoctoni di grande pregio.
Tra i vitigni a bacca bianca, il Fiano, il Greco e la Falanghina spiccano per personalità e versatilità. Il Fiano di Avellino, uno dei bianchi più celebri d’Italia, si distingue per la sua complessità aromatica e la capacità di evolversi magnificamente nel tempo. Il Greco di Tufo, con le sue note minerali e agrumate, è espressione pura dei suoli tufacei di origine vulcanica, mentre la Falanghina, coltivata sia nella zona del Sannio che nei Campi Flegrei, regala vini freschi e profumati, con una spiccata sapidità. Tra i vitigni a bacca rossa, l’Aglianico domina la scena, soprattutto nella sua espressione più prestigiosa, il Taurasi, definito spesso il “Barolo del Sud” per la sua struttura, eleganza e longevità. Altri vitigni autoctoni di rilievo includono il Piedirosso, noto per i suoi vini morbidi e fruttati, e lo Sciascinoso, che arricchisce l’offerta vinicola regionale con note più leggere e fresche.
Le denominazioni di origine controllata e garantita (DOCG) della Campania rappresentano l’eccellenza della regione. Il Fiano di Avellino, il Greco di Tufo e il Taurasi sono i tre pilastri qualitativi, riconosciuti a livello internazionale per la loro autenticità e profondità. Accanto a queste, una vasta rete di DOC, come Falerno del Massico, Sannio e Vesuvio, offre una gamma di vini che raccontano la diversità del territorio e l’abilità dei vignaioli locali.
La Campania è anche sede di cantine iconiche che hanno contribuito a elevare il prestigio della regione sui mercati internazionali. Aziende come Feudi di San Gregorio, Mastroberardino e Luigi Moio hanno saputo coniugare tradizione e innovazione, producendo vini che esprimono appieno l’identità campana. Accanto a queste realtà consolidate, piccole cantine artigianali stanno emergendo con interpretazioni audaci e originali, valorizzando vitigni minori e territori meno noti.
Questa regione rappresenta un viaggio sensoriale tra sapori antichi e moderne intuizioni enologiche. La Campania, con il suo mosaico di vitigni, tradizioni e paesaggi, si conferma un tesoro del patrimonio vinicolo italiano, capace di affascinare sia gli appassionati che i conoscitori più esperti.