Vocaboli

Termine usato durante la degustazione per indicare un sapore robusto, severo o riservato.

È un tino per fermentazione in cui la pressione dell’anidride carbonica, prodotto durante la fermentazione, viene utilizzata per far girare il mosto in modo tale da estrarre il massimo del colore e del tannino dalle bucce dell’uva.

Bottiglia di Champagne di 12 litri, equivalente a 16 bottiglie da 75 cl.

Termine usato per indicare un barile di 225 litri.

tipo di terrano presente nella regione dello Sherry (Spagna)

Termine usato durante la degustazione per descrivere un indesiderabile sapore di lievito, sapore causato dalla fermentazione secondaria in bottiglia.

Traduce l’aggettivo bianco in francese.

Termine utilizzato, soprattutto in Francia, sulle etichette per indicare un vino bianco fatto da uve bianche.

Termine utilizzato, soprattutto in Francia, sulle etichette per indicare un vino bianco fatto da uva nera.

Traduce l’aggettivo bianco in spagnolo.

Indica un vino rosé in tedesco

In Spagnolo significa cantina, viene anche usato per indicare il luogo dove viene fatto o lasciato a maturare un vino.

È un fungo responsabile della creazione di muffe nobili sugli acini. Questa muffa permette all’acqua di evaporare dal succo d’uva creando un innalzamento della concentrazione di zucchero.

Vedi Botrytis

Barile di grandi dimensionei, realizzato generalemnte in legno di quercia o noce. Viene utilizzato per conservare e maturare il vino.

È un sentore di stantio all’interno di una bottiglia di vino che si avverte, alcune volte, nel momento in cui viene stappato.

Viene usato dagli assaggiatori per descrivere il bouquet e l’aroma svilluppati da un vino rimasto per un certo periodo di tempo in bottiglia.

Espressione utilizzata per descrivere il temporaneo deterioramento di un vino che è stato da poco tempo imbottigliato.

Complesso delle sensazioni odorose, aroma e profumo, acquisiti dal vino dopo un periodo di affinamento.

Traduce l’aggettivo bianco in portoghese.