Conclusi con successo, lo scorso luglio, i 2 corsi di enoturismo in programma per le province di Trapani e Catania, si procede adesso con la consegna degli attestati a tutti i partecipanti. L’incontro a Trapani si è svolto nella giornata di oggi presso la sede di Marsala dell’Istituto Regionale della Vite e del Vino (IRVV), alla presenza, per l’Istituto, del Dirigente del progetto, dott. Dario Di Bernardi e della dott.ssa Anna Salamone e, per l’ AIS Sicilia, del Presidente Camillo Privitera.
La cerimonia di consegna degli attestati ai corsisti di Catania si svolgerà invece: LUNEDI 3 OTTOBRE alle ore 10.30, presso la Sede della Regione Sicilia di Catania ( ex Palazzo ESA).
All’incontro di Catania , oltre ai sopraccitati responsabili delle istituzioni coinvolte, è atteso il Dirigente Generale dell’Assessorato Agricoltura, dottor Salvatore Barbagallo e il Direttore dell’IRVV, dottor Dario Cartabellotta. Con la consegna dei diplomi in provincia di Trapani e Catania, il felice connubio IRVV – AIS raggiunge la quota di quasi cento nuovi accompagnatori enoturistici che saranno attori della promozione del turismo enogastronomico.
L’auspicio è che presto si possa ottenere per decreto dell’Assessorato al Turismo, l’istituzione della figura dell’accompagnatore enoturistico, cosa ben diversa dalla guida enoturistica che può semmai trovare in questa nuova materia una ulteriore specializzazione delle sue conoscenze professionali. Nessuna invasione di campo, semmai aperture di nuovi spazi per la fruizione del turismo in Sicilia, che oggi può avvalersi di una ricettività rurale di qualificato livello, sia in termini di posti letto che di ristorazione.
L’obiettivo è far conoscere il bello ed il buono che ancora una volta gli imprenditori siciliani hanno avuto la forza e la passione di realizzare, intercettando –sostiene Dario Cartabellotta Direttore Generale dell’IRVV- quel turismo extra regionale che ci sta seguendo con grande attesa e curiosità.
Camillo Privitera Presidente dell’AIS con la sua task force di sommeliers, ottimi ambasciatori del vino siciliano, ha creduto in questo progetto, che premia l’enogastronomia come una delle principali leve della promozione del turismo. “I risultati –ci dice- li stiamo già vedendo dalla crescita del numero di richieste che quest’anno sono giunte da quanti hanno scelto la Sicilia come meta delle proprie vacanze a tema enogastronomico “.
Il Corriere Economico, inserto del lunedì 26 settembre 2011 del Corriere della Sera, ha pubblicato dati su vino e turismo, confermando quanto da tempo IRVV ed AIS Sicilia perseguono nel comune obiettivo di formare e qualificare personale addetto alla valorizzazione dell’offerta enogastronomica siciliana. Il turismo nel Sud Italia ha retto molto bene, escludendo Lampedusa per ovvie ragioni. Bene la Sicilia con un buon movimento nelle nuove aree del turismo rurale, sempre più attrezzato con strutture ricettive di ottimo livello per qualità e servizi. Benissimo il Trapanese, l’Etna, e la Sicilia Sud orientale. Tra i requisiti di maggior “appeal” turistico -segnala il Corriere- la qualità dell’enogastronomia.
Ufficio Stampa: Antonio Carreca (338/7557410)
