Festa del vino di Bertiolo: Aumentati del 20% i campioni

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Con l’apertura a tutti i vini della regione, e non più solo ai doc della pianura, la Festa del Vino di Bertiolo registra in quest’edizione 2011 ben il 20% di campioni presentati in più rispetto lo scorso anno, per un totale di oltre 350. I bianchi costituiscono il 70%, con il Friulano in testa (34), seguito da Sauvignon (32), che supera il Pinot grigio, Traminer (10), “a conferma della tendenza attuale verso i vini freschi, fruttati, aromatici – commenta il responsabile delle Commissioni di degustazione e vicepresidente di Assoenologi Fvg Alessandro Dal Zovo –, un forte segnale che il consumo va in questa direzione”.

Refosco e i Merlot i rossi più presenti, tutti i campioni saranno selezionati venerdì 4 marzo dalle ore 18.30, nella sala San Giacomo a Pozzecco di Bertiolo, da un centinaio di degustatori appartenenti all’Assoenologi Fvg (che gestisce e dirige tutti i concorsi del settore in regione), Onav Fvg e Ais Fvg. Quest’anno il punteggio da raggiungere per poter essere ammessi ai banchi d’assaggio (Enoteca e chioschi) della festa è stato elevato da 78 a 80/100, nell’ottica di una sempre più alta qualità dell’evento organizzato dalla Proloco di Bertiolo.

La 62° edizione della storica Festa del Vino di Bertiolo, in programma dal 12 al 27 marzo con un calendario fitto di iniziative ed eventi, si preannuncia dunque piena di belle novità, a partire dalla scelta della sala San Giacomo, le cui ampie dimensioni consentono di riunire enologi, enotecnici e sommelier in un’unica sessione. 5 le classi dei campioni che le commissioni – ormai affiatate dopo circa 10 anni di ottimo lavoro coordinato dall’Assoenologi regionale – assaggeranno venerdì sera: vini e uvaggi bianchi secchi e tranquilli DOC e IGT, vini e uvaggi rossi e rosati secchi e tranquilli DOC e IGT, vini bianchi, rosati e rossi dolci DOCG, DOC e IGT, vini spumanti metodo Charmat, vini bianchi rosati metodo Classic.

“La compattezza del panel di degustatori che si è formato negli anni – assicura Dal Zovo, responsabile anche di tutti i concorsi regionali – garantisce la massima qualità dei risultati”. “L’Assoenologi – aggiunge il presidente regionale Rodolfo Rizzi – vanta in regione 280 enologi, una qualificata presenza tecnica che equivale a un enologo per ogni 4mila hl di produzione”. La scheda di valutazione è quella utilizzata dalla Union Internationale des Oenologues.

Per gli esperti del settore la Festa di Bertiolo, la prima dell’anno, è l’occasione per tastare il polso della vendemmia 2010; una importante anteprima, quindi, rispetto al Vinitaly che si svolge ad aprile, per capire le tendenze del mercato. “vengono richiesti vini d’impatto e con personalità, ma con una leggera flessione della gradazione alcolica”, commenta Rizzi. Le bollicine sono una moda internazionale e il Prosecco fa ormai parte del patrimonio vinicolo della nostra regione, “ma noi possiamo puntare sulla Ribolla: ci saranno delle sorprese”, annuncia il presidente Assoenologi Fvg.

Cambiano i gusti e soprattutto la quantità di vino consumato, passato dal 120 litri procapite degli anni Settanta ai 40 litri di oggi, questo però privilegiando la qualità di ciò che si beve. Non resta che attendere l’inaugurazione della kermesse enogastronomica di Bertiolo, il 12 marzo, per sapere quale sarà l’azienda che avrà ottenuto la media più alta dei campioni di vino presentati (almeno 3 campioni), e del vincitore del premio “Bertiûl tal Friûl”, riservato all’azienda vinicola che ha prodotto il miglior vino tra le varie classi.

Info: Pro Loco Risorgive Medio Friuli, Bertiolo (Ud), tel. 0432 914014 – www.bertiolo.cominfo@bertiolo.com.

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