Il “bere responsabile” secondo Perlage

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Perlage, azienda vitivinicola biologica del distretto di Conegliano-Valdobbiadene, in occasione della “Festa del novello 2010” e del contemporaneo anniversario (25 anni di attività) sceglie di richiamare l’attenzione dei giovani (ma non solo) sul tema del “bere responsabile”. A questo proposito, l’azienda ha pensato a due progetti diversi ma complementari, rivolti ai target decisivi: i giovani e i “guidatori”. Il primo progetto è un progetto divulgativo, ed è rivolto soprattutto a giovani e giovanissimi: si tratta di “Erase and Re…Wine” , un video che nasce dall’esperienza del Progetto Sibilla dell’ULSS 7 di Pieve di Soligo per la prevenzione dell’abuso di acool tra i giovani. E’ oramai noto a tutti quanto il fenomeno stia assumendo le proporzioni di un vero e proprio allarme, e non più solo nel Nord Europa, ma anche entro i confini del nostro territorio nazionale.

Stando a una ricerca congiunta di Cospes (centro salesiano di psicologia), Doxa e Progetto Europa, il 61% dei ragazzi fra i 15 e i 17 anni ammette di lasciarsi sedurre dal richiamo della bottiglia, una percentuale che arriva addirittura al 78% se consideriamo i giovani fra i 18 e i 24 anni e all’81% nella fascia 25-34 anni. Ancor più preoccupante è l’aumento del cosiddetto «binge drinking» (ovvero, il consumo di almeno 5 bevande alcoliche nel giro di due ore). Il 10% dei giovani fra i 13 e i 24 anni dichiara, infatti, un episodio di binge drinking negli ultimi 3 mesi (15% dei maschi contro il 6% delle ragazze), mentre per il 5% dei ragazzi si tratta di un’esperienza ripetuta almeno tre volte. Il video racconterà ai giovani, utilizzando il loro linguaggio e i loro codici di riferimento,suggerimenti e soluzioni per scongiurare pericoli e rischi.

Il secondo progetto è dedicato specificatamente a chi sta “al volante” che sia giovane o meno. Secondo l’ISTAT, infatti, nel 2008 i decessi causati dalla guida in stato di ebbrezza sono stati 121 su 5.515 tra conducenti di auto, passeggeri e pedoni, pari al 2,19% dei decessi totali, mentre i feriti sono 4.731 su 310.739, pari al 1,52% del totale. Il progetto Perlage “Drink Sharing” è un esempio concreto di come si possa offrire una proposta alternativa, semplice ma concreta al problema. “Drink Sharing” è infatti dedicato alla “salvaguardia” della lucidità di chi guida per raggiungere la festa. Terminata la serata infatti, l’autista sarà sottoposto alla prova etilometro: se il livello raggiunto è inferiore allo 0.5, l’autista riceverà un attestato di partecipazione, un buono sconto per l’acquisto di una bottiglia in cantina e gli verrà rimborsata una parte del costo del biglietto di ingresso.

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