Grande entusiasmo e apprezzamento per i Vini delle Grave al Teatro Eliseo, proposti in degustazione “prima della Prima” la sera dello scorso 8 gennaio, fortunato esordio de “La vedova Scaltra”, la commedia goldoniana con la regia di Lina Wertmüller. Ed è certamente motivo di vanto per il Consorzio l’aver presentato, in una serata di questo livello, una parata di alcuni dei suoi vini più importanti: Pinot bianco, Refosco dal peduncolo rosso, Sauvignon, Traminer aromatico, Tocai friulano e Cabernet Sauvignon.
Una proposta che ha destato la curiosità dei presenti che hanno mostrato di gradire questo inatteso fuoriprogramma. Dunque un appuntamento di prestigio e un fiore all’occhiello per il Consorzio DOC Friuli Grave , che si rinnova il prossimo 12 febbraio in occasione di un’altra Prima molto attesa: “Otello”, l’immortale dramma dell’immenso William Shakespeare.
Con Andrea Giordana a vestire i panni del Moro di Venezia, Marcello Prayer in quelli sofferti di Jago e Ivana Lotito in quelli tragici dell’innocente Desdemona, il tutto sotto l’attenta regia di Giancarlo Sepe. Un cast importante per una delle opere teatrali più celebri di tutti i tempi, l’archetipo stesso del dramma della gelosia. E anche in questa serata molto attesa dagli amanti del divino Shakespeare, gli spettatori avranno modo di degustare gli ottimi vini delle Grave; un felice connubio tra vino e cultura in uno dei templi del teatro italiano.