4a edizione del premio Sigismondo Douglas Attems di Petzenstein.

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Nella sua quarta edizione il Premio Sigismondo Douglas Attems di Petzenstein, intende valorizzare le attività che abbiano portato un valido contributo, sul piano scientifico, applicativo e divulgativo, nei settori della viticoltura, dell’enologia e della valorizzazione del territorio attraverso un’efficace comunicazione, vettore indispensabile a rendere più accattivante la proposta del vino della zona Collio. I vincitori del concorso che si articola in tre sezioni – una dedicata alla tesi di laurea, una al dottorato di ricerca e l’altra ad un articolo giornalistico-divulgativo – saranno premiati dal Consorzio Collio venerdì 29 giugno 2007 presso Palazzo Locatelli, sede del Municipio di Cormons a partire dalle ore 18.00.

Al Premio Sigismondo Attems sono stati ammessi gli studenti delle facoltà universitarie europee che hanno discusso la tesi nel periodo dal 01.10.2005 – 30.04.2007. Ha costituito titolo, nella valutazione degli elaborati, la trattazione di argomenti relativi alla ricerca viticola o enologica sui vitigni o vini bianchi, con particolare riferimento alle aree collinari del Friuli Venezia Giulia o meglio della denominazione Collio, nonché tematiche relative alla valorizzazione del territorio. Al Premio Sigismondo Attems sono stati ammessi a partecipare i giornalisti che hanno realizzato un articolo divulgativo sulla carta stampata o un servizio radiotelevisivo o su Web, nell’Unione Europea nell’ultimo anno solare (marzo 2006 – marzo 2007), sugli argomenti già indicati nella sezione delle tesi di laurea.

La commissione giudicatrice del prestigioso concorso intitolato al primo presidente del Consorzio Collio fondato nel 1964, è composta da Paolo Caccese, Presidente del Consorzio Collio, dal Preside della Facoltà di Agraria di Udine prof. Angelo Vianello,  dal Responsabile della Formazione manageriale in Wine Business di MIB School of Management Trieste, prof. Francesco Venier e dal Presidente dell’Associazione Regionale dei Giornalisti Agricoli, Agroalimentari, Ambientali e del Territorio del Friuli Venezia Giulia,  dott. Carlo Morandini. Durante la serata saranno presentati i risultati della ricerca “Il vino nell’economia del Collio”, a cura del Prof. Francesco Marangon dell’Università di Udine. Il progetto è nato dalla necessità di avere una conoscenza completa dei parametri economici del territorio del Collio. L’elaborazione dei dati è stata affidata al Dipartimento di Scienze Economiche dell’Università di Udine.

Sponsor degli eventi la Cassa Rurale ed Artigiana di Lucinico Farra e Capriva.

Per ulteriori informazioni:
CONSORZIO TUTELA VINI COLLIO via Gramsci,2 – 34071 Cormons (GO)tel +39 0481 630303 fax +39 0481 630660email redazione@collio.it ; internet http://www.collio.it/.

 


Un ritratto del Conte Sigismondo Douglas Attems di Petzenstein

Douglas Attems nasce a Farra d’Isonzo il 23 maggio del 1914; a seguito dello scoppio della guerra fra Italia ed Austria, con la madre e le sorelle è costretto ad abbandonare ogni cosa e a trasferirsi inizialmente a Graz in Austria e successivamente in Ungheria, poi a Vienna e sul finire della guerra a Trieste. La famiglia Attems è d’origine mitteleuropea e alla fine della prima Guerra Mondiale rimane radicata nelle terre di proprietà in provincia di Gorizia, che, essendo città di confine, era rientrata a pieno nel territorio italiano. Nel 1921 la famiglia Attems decide di trasferirsi a Firenze affinchè i figli potessero approfondire la conoscenza della lingua italiana. Qui Douglas frequenta ginnasio, liceo e università conseguendo in seguito la laurea in giurisprudenza.

Nel 1935 tornato a Lucinico Douglas si dedica alla conduzione dell’azienda che risente ancora dei grossi danni subiti durante la guerra. L’Europa e l’Italia sono agitate dal pericoloso segnale che finirà col provocare la II guerra Mondiale. Alla fine del ’38 Douglas Attems inizia il corso di allievi ufficiali di artiglieria, terminato il quale, in qualità di ufficiale di prima nomina trascorre un lungo periodo militare, cessato nel 1943. Un difficile periodo fino alla fine della guerra ricco d’incertezze e occupazioni varie. La fine della guerra è sinonimo di: libertà, democrazia, guerra di classe, lotta contadina e fine della colonia e nello specifico per la famiglia Attems di riorganizzazione dell’azienda in economia, specializzazione, poche colture, monocoltura; anni di continui adeguamenti a nuove situazioni; dopo tentativi diversi: frutta, allevamento, bestiame finalmente la scelta definitiva: il vino bianco di qualità.

Una legge importante, la 930, avvia anche l’Italia ad una valorizzazione della zona, vocata ad una viticoltura di qualità. Douglas Attems coglie appieno l’importanza di questa legge e si dedica, con altri viticoltori della zona, alla creazione del Consorzio del Collio, di cui viene nominato presidente nel 1964. Insieme agli altri membri del Consorzio punta alla salvaguardia del territorio e dei suoi confini. Da questo momento con la creazione della d.o.c. Collio impostata e guidata dal consorzio, incomincia per le aziende un nuovo modo di vedere il vino e la viticoltura. Si inizia l’imbottigliamento dei vini e quindi un nuovo modo di commercializzare il prodotto.

L’azienda Attems lentamente abbandona le altre colture e si orienta alla valorizzazione della zona collinare impiantando nuovi vigneti di vitigni pregiati ed inizia la commercializzazione in bottiglia, creando un’importante immagine aziendale. Il conte Attems è stato insieme ad altri viticoltori la mente del Consorzio per la tutela del Collio e l’artefice del successo dei vini di questa regione. Successo da attribuire principalmente ad opera di alcuni giornalisti tra i quali Veronelli che maggiormente ha creduto sin dagli albori alla qualità dei vini bianchi di questa zona.

Negli anni successivi alla guerra ricopre una serie d’incarichi legati in gran parte all’attività agricola: Presidente dell’Unione Agricoltori Giuliani di Gorizia dal 1950 al 1990; Presidente del Consorzio Agrario Provinciale 1949 – 1953; Consigliere Comunale di Gorizia indipendente per il Partito Liberale per 4 anni; Presidente della Federazione Regionale Agricoltori per 8 anni; Presidente Consorzio Tutela Vini del Collio dal 1965 al 1999; Consigliere Banca d’Italia di Gorizia dal 1958-1990; Probiviro della Confagricoltura; Presidente del Comitato vitivinicolo della federazione Regionale Agricoltori; e Consigliere del Comitato Vitivinicolo Confagricoltura.

Alla fine della sua presidenza nel consorzio, Douglas ha potuto dedicarsi maggiormente alla propria azienda che pur vantava una tra le più importanti tradizioni vinicole in questa regione. ouglas Attems, uomo del Novecento ma proiettato nel terzo millennio, attento agli sviluppi dell’economia mondiale, intravede l’utilità, anche nel settore vinicolo, di una maggiore collaborazione tra aziende per affrontare i mercati del futuro. Nasce così, nel 2000, la Joint-Venture con la Marchesi de’ Frescobaldi.

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