2,5 milioni circa di ettolitri esportati per un valore di oltre 1,3 miliardi di dollari. Questi i numeri del made in Italy vinicolo negli Stati Uniti (dati 2013 Oiv – Organizzazione Internazionale della Vigna e del Vino)che si confermano ilprimo mercato mondiale in termini di consumi enologici per l’Italia, nonostante la lieve inflessione delle importazioni complessive (9,4% in quantità).
Il Belpaese resta, dunque, il primo fornitore per il mercato americano. Dato che fa ben sperare per il futuro delle cantine nostrane, pronte a valorizzare il proprio patrimonio all’estero. Si dirige in quest’ottica il tour del Consorzio Tutela Vini Montefalco che, con una rappresentanza di viticoltori provenienti da una tra le aree produttive più rinomate dell’Umbria, ha raccolto consensi in Canada e negli States presentando i propri gioielli vinicoli.
Menzione particolare per il Montefalco Sagrantino DOCG e il Montefalco Rosso DOC, coltivazioni che da oltre cinquecento anni caratterizzano la produzione vinicola di Montefalco e che nel 2013 hanno vissuto un’annata record.
“Per il Montefalco Sagrantino DOCG abbiamo registrato un aumento di 1.500 ettolitri imbottigliati rispetto al 2012, mentre per il Montefalco Rosso DOC abbiamo addirittura superato i duemila – commenta Amilcare Pambuffetti, Presidente del Consorzio Tutela Vini Montefalco – Con questi numeri possiamo guardare con grande fiducia al mercato americano, sensibile alla qualità e al valore dei prodotti made in Italy”.
La traversata a stelle e strisce del Consorzio umbro è iniziata martedì 3 giugno a Toronto, in Canada,e dopo le tappe di New York e San Francisco,si è conclusamercoledì 11 a Los Angeles. Numerosi i giornalisti, i wine writers, gli operatori del settore e le associazioni di sommelier che hanno preso parte agli eventi.
“Questo è il nostro terzo wine tour negli Stati Uniti come Consorzio insieme alle nostre cantine – conclude il Presidente del Consorzio Pambuffetti – L’affetto e il consenso raccolti ci hanno incoraggiato a proseguire con la valorizzazione dei prodotti di Montefalco all’estero. È fondamentale, sia per l’Umbria sia per l’area di Montefalco, promuovere oltreoceano l’eccellenza della nostra terra e dei nostri prodotti”.
Ben dieci le cantine del Consorzio presenti – Antonelli, Arnaldo Caprai, Colle Ciocco, Fattoria Colsanto, Le Cimate, Perticaia, Romanelli, Scacciadiavoli, Tenuta Bellafonte, Tenuta Castelbuono – che, per la gioia dei partecipanti ai tasting in programma, hanno offerto in degustazione le varietà tipiche del loro territorio. Oltre al Montefalco Sagrantino DOCG, al Montefalco Rosso DOC e al Montefalco Rosso Riserva DOC, gli enofili americani hanno potuto gustare il Montefalco Bianco DOC, il Grechetto, il Trebbiano Spoletino e il Sagrantino Passito DOCG.