Nel segno della territorialità la presenza della Tenuta di Torre Rosazza (Le Tenute di Genagricola) al Roma VinoExcellence & Merano WineFestival svoltosi all’EUR dal 5 al 7 febbraio scorsi. La Tenuta friulana di Torre Rosazza, nel novero delle Tenute di Genagricola dagli anni ’70, fra le “top 100”; le cento aziende vitivinicole provenienti da tutta Italia che sono state selezionate da Ian D’Agata ed Helmuth Köcher per partecipare al Roma VinoExcellence & MWF svoltosi a Roma nel primo fine settimana di febbraio.
L’enologo e responsabile delle vendite Mario Zuliani ha scelto di puntare tutto sulla territorialità proponendo ai banchi d’assaggio due vini da vitigni autoctoni friulani: un bianco, la Ribolla Gialla Colli Orientali del Friuli DOP e un rosso, il Pignolo delle Venezie IGP, annata 2007. In particolare quest’ultimo è un chiaro esempio della filosofia che guida l’operato dell’azienda: limitato numero di bottiglie per una elevatissima qualità del vino, esaltata ancor più dal lungo oblio che ha avvolto il Pignolo fino a pochi decenni or sono. Terzo e ultimo prodotto presentato da Torre Rosazza il Ronco di Masiero COF DOP: uno storico blend composto da Pinot Bianco, Sauvignon e Picolit, sempre molto amato dai consumatori.
La presenza della Tenuta all’evento romano ha ottenuto ottimi riscontri, anche grazie alla partecipazione alle degustazioni organizzate dall’ERSA – Agenzia Regionale per lo Sviluppo Rurale del Friuli Venezia Giulia, molto apprezzate dal pubblico presente. Torre Rosazza, dall’antico nome latino Turris Rosacea (Torre delle Rose), è l’azienda che rappresenta il vertice qualitativo de Le Tenute di Genagricola. Ha sede nel settecentesco Palazzo De Marchi, posizionato sulla sommità di un colle in comune di Manzano (UD), nel comprensorio Doc Colli Orientali del Friuli.
