Domenica 25 maggio anche in Sicilia “Cantine Aperte”, la manifestazione del Movimento Turismo del V

Una domenica all’insegna dell’enoturismo lungo la “strada del vino dell’Etna”, ovvero lungo i percorsi che dal mar Ionio arrivano alle pendici del vulcano, alla scoperta delle tradizioni, dei gusti e dei vini delle aziende che hanno aderito all’iniziativa del Movimento del Turismo del Vino, in Sicilia presieduta da Elizabeth Ellis Scilio. Diciotto le Aziende vitivinicole siciliane che hanno aderito all’iniziativa e di queste 7 ricadono lungo la “Strada del Vino dell’Etna”, l’Associazioneo tra Enti pubblici (Provincia Regionale di Catania, Comuni,Parchi) ed aziende private.

Domenica 25 maggio dalle ore 10 e fino alle ore 18 per visite guidate e degustazioni presso le cantine delle aziende Tenuta Scilio di Valle Gallina e Agricola Gambino(Linguaglossa), Etna Wine (Castiglione di Sicilia), Agricola Gurrida (Randazzo), Barone Emanuele Scammacca del Murgo (Santa Venerina), Vinicola Benanti (Viagrande), Nicosia (Trecastagni).  Coinvolti nell’iniziativa anche osterie e tour operator. L’evento creato dal Movimento del Turismo del Vino parte dalla considerazione che le cantine siano una meta turistica al pari di un museo o di un monumento e in un contesto territoriale come quello etneo, grazie anche all’impegno del Consorzio Strada del Vino dell’Etna, svolgono un ruolo importante nel settore turistico, riuscendo a captare nuovi e consistenti flussi turistici, divenendo in questi anni un valore aggiunto al territorio.

Una giornata per scoprire i vini Doc dell’Etna, in un alternarsi di paesaggi e luoghi, ricchi di fascino e storia, caratterizzati da tradizioni e folklore, e dove le aziende vitivinicole diventano meta turistica, per scoprire anche la bontà di prodotti tipici locali e di ricette dal sapore antico ma attuale.