La storica cantina alle porte di Roma, che usa la certificazione biologica dalla vendemmia 2011, propone i suoi vini Bio nella manifestazione internazionale organizzata in Francia. Castello di Torre in Pietra sarà nella Hall B3 – Stand 458
Ci saranno anche i vini della cantina Castello di Torre in Pietra al Millésime Bio di Montpellier, il salone mondiale del vino da agricoltura biologica, che si svolgerà dal 26 al 28 gennaio al Parc des Expositions nella città della Francia meridionale. La rassegna, giunta quest’anno alla sua ventiduesima edizione, presenterà vini certificati biologici provenienti da tutto il mondo, ospitando circa 800 espositori.
Dal 2011 tutti i vini imbottigliati da Castello di Torre in Pietra sono certificati Bio. La produzione complessiva è di circa 200 mila bottiglie l’anno. Tra i bianchi troviamo l’Elephas, ottenuto da un uvaggio di trebbiano, malvasia puntinata e vermentino; lo Chardonnay e il Vermentino, entrambi Igt Costa Etrusco Romana e da uve in purezza. Mentre il Macchia Sacra è un Igt Lazio ottenuto da uve fiano (70%) e malvasia puntinata (30%), con vinificazione sulle bucce per 12 ore a freddo e lunga permanenza sui lieviti dopo la fermentazione.
Completa la gamma dei bianchi lo spumante Brut di Castello di Torre in Pietra, ottenuto da chardonnay in purezza, vinificato in acciaio con rifermentazione in autoclave con metodo charmat lungo e affinato in bottiglia per 6 mesi. Tra i rossi l’Elephas è ottenuto da un uvaggio di montepulciano, sangiovese, cesanese e merlot; il Terre di Breccia è un Lazio Rosso Igt da montepulciano, sangiovese e cesanese. Rappresentativi dei vitigni in purezza sono il Merlot e il Syrah, sempre con la Igt Costa Etrusco Romana. E infine il rosato Searà è prodotto con uve syrah. Le vigne ricadono nel territorio del comune di Fiumicino, nell’ambito della nuova Igt Costa Etrusco Romana e della Doc Roma.
Castello di Torre in Pietra
www.castelloditorreinpietra.it