La prima edizione del Pinot grigio International Challenge si è conclusa con una vittoria forse inaspettata per i friulani. Il Pungll Pinot grigio Sudtirol AA DOC 2013 di Nals Margreid è il vino trionfante, miglior Pinot grigio in assoluto, seguito dal Gossip Pinot grigio Ramato Venezia Giulia IGT 2013 di Di Lenardo, primo tra i friulani. Al terzo posto e con il miglior rapporto qualità prezzo troviamo il Pinot Grigio Friuli Grave DOC 2013 dell’azienda I Magredi.
Gli altri finalisti erano nell’ordine: Torre Rosazza (Genagricola) con il Pinot grigio Friuli Colli Orientali DOC 2013, Venica & Venica con il Jesera Pinot grigio Collio DOC 2013, Elena Walch con il Castel Ringberg Pinot Grigio Alto Adige DOC 2013, La Sclusa Pinot grigio Friuli Colli Orientali DOP 2013 e il Pinot grigio Friuli Colli Orientali DOC 2013 dell’azienda Perusini.
Una finale combattuta quindi da 6 friulani e 2 altoatesini. Dato interessante considerando la presenza di 128 etichette provenienti da diversi Paesi oltre i confini nazionali come l’Austria, la Francia (Alsazia), Germania (Baden), Svizzera, Sud Africa, Australia e atre Regioni italiane.
E’ stato inoltre assegnato un Premio Speciale della giuria, per i vini con residuo zuccherino superiore da 9 g/l come stabilito dal regolamento e degustati come categoria “fuori concorso”, alla famosissima azienda francese Domaine Weinbach-Faller che con il suo Pinot Gris Cuvée Sainte Catherine AAC 2013 ha entusiasmato i palati dei giudici.
Una giuria composta da 24 giudici internazionali e capitanata dal “Doctor Wine” Daniele Cernilli, ha proclamato il miglior Pinot grigio dopo una giornata di degustazioni tutte rigorosamente alla cieca. Tecnicamente si è trattato di un torneo che Cernilli ha definito una sorta di “winebledon” con sfide dirette a coppie valutate da giurie miste e dispari.
Obiettivo della manifestazione, organizzata dal Consorzio delle DOC del Friuli Venezia Giulia in collaborazione con la Thompson International Marketing, era un confronto per concretizzare l’idea che il Pinot grigio friulano abbia bisogno di una sua identità legata al territorio e non solo al vitigno. Un palcoscenico internazionale per evidenziare l’indiscussa versatilità del Pinot grigio pur nelle diverse interpretazioni stilistiche, un vitigno spesso snobbato da molti wine lover che ne conoscono ancora le potenzialità anche di invecchiamento e di versatilità gastronomica che lo distinguono dalle “commodity” che regnano sui mercati del Mondo.
I giudici stranieri erano:
Raoul Salamà – parigino, capo redattore della Revue du Vin de France e la stessa rivista per la Cina RVF China, collabora anche con Le Figaro e Le Monde.
Pedro Ballesteros Torres MW, collabora con Vino! Magazine e Tong (Belgio), Vinum (Svizzera), Decanter (UK), Selectus Wines (Spagna) ed altre ancora.
Piero Selvaggio – celeberrimo ristoratore italiano di base in California. Il suo Valentino è stato sempre un punto di riferimento per il made in Italy enoico.
Tomasz Prange-Barczyński direttore Responsabile della rivista polacca Magazine Wino, collabora (dal 2003) con l’emittente PIN 102FM, collabora con Playboy Polonia, Newsweek, WProst e con Channel+ e Kuchnia TV.
Luigi Buonanno – buyer del gruppo Etrusca a Londra, giudice durante il Decanter WA, collabora con DoctorWine col nickname di “London calling”.
Patricia Guy – americana residente in Italia, scrittrice di diverse pubblicazioni e collaboratore con testate off e online: www.wine-searcher.com, www.grapecollective.com e per il suo sito www.patriciaguy.com.
Glynis Macri – da Sydney, collabora con Drinks Magazine and Winemaker & Grapegrower .
Eddie Chui direttore di Cru Magazine, di Hong Kong, da lui stesso fondata nel 2010 dopo 15 anni di collaborazioni con svariate testate e concorsi internazionali.
Charles Scicolone – wine editor per il sito i-Italy e per la TV ad essa collegata. Ha collaborato con Santé, McCall’s, Beverage Media e Wine Enthusiast.
Ernie Whalley – è il responsabile delle recensioni sui ristoranti e sui vini per il “The Sunday Times” (IRL)
Thierry Somers – collabora con “Proefschrift-Wine & Food Professional” e” De ProefKrant”, scrive regolarmente su www.thewinesite.nl e saltuariamente con Decanter.
Michael Schaefer americano, collabora con il Beverage Media Guide (usato dal trade come riferimento per gli acquisti), Wine & Food. Membro della Society of Wine Educators e della American Wine Society, collabora attivamente per promuovere I vini italiani con l’ICE ed altre organizzazioni internazionali.
Sandro Khatiashvili – collabora con la rivista dell’importatore Simple, di Mosca in qualità di degustatore ed organizzatore di attività legate al vino con Simple Magazine.
Cathy Hughes – responsabile del settore “wine & business” perForbes Magazine online.
Francesco Tettamanti – Enologo, direttore dell’Interprofessione della Vite e del Vino Ticinese (IVVT), dell’ufficio per la promozione dei prodotti vitivinicole ticinesi TICINOWINE e della commissione di tutela della DOC Ticino.
I giudici italiani:
Daniele Cernilli – Presidente della giuria, ha creato l’idea del Challenge. Fondatore di DoctorWine, e-magazine di riferimento per il mondo del vino, collabora anche con Spirito di Vino, Sette del Corsera, Case & Country.
Nereo Pederzolli – Tra i soci fondatori di Slow Food, ha pubblicato numerose guide gastronomiche, edizioni di critica enologica (Gambero Rosso), ricettari di cucina popolare, sul piacere e la cultura del cibo.
Riccardo Viscardi – collaboratore prima della Guida ai Vini d’Italia del Gambero Rosso ed ora del DoctorWine.
Giampaolo Gravina – collaboratore della Guida dei Vini di L’Espresso.
Enzo Scivetti – membro ed insegnante dei corsi ONAV.
Gianni Ottogalli – membro dell’Associazione Italiana Sommelier ed educatore, collabora con gruppo Gambero Rosso sia per la Guida ai Vini d’Italia che per la guida ai Ristoranti .
Franco Pallini – collaboratore di Wine News e del Gambero Rosso per la guida.
Stefania Belcecchi – membro dell’Associazione Italiana Sommelier, ha collaborato con la Guida Duemilavini ed ora con DoctorWine.
Angelo Peretti – direttore responsabile del web magazine InternetGourmet.it è anche autore di vari volumi dedicati al vino e alla gastronomia e ha collaborato con alcune delle maggiori guide italiane dedicate al vino, all’olio e alla ristorazione.
