“Il Vinitaly ha raccontato, anno dopo anno, l’evoluzione del nostro sistema vitivinicolo e ha contribuito a comunicare il valore qualitativo ed economico del nostro vino in Italia e nel mondo” sostiene Sergio Zingarelli patron di Rocca delle Macie. “Quest’anno -continua- arriva nel pieno di una crisi economica e politica senza precedenti e io ci sarò, con la mia azienda, per trarne il massimo delle opportunità e per testimoniare come e quanto gli imprenditori vitivinicoli stanno facendo per uscire dal tunnel”.
Il Vinitaly propone a ciascuna azienda infinite possibilità per offrirsi alla valutazione ed all’analisi del mercato nazionale e internazionale. Per questo è necessaria una strategia per affrontarlo nei modi giusti, senza disperdersi. “Per una struttura come la nostra la fiera rappresenta il momento di confronto collettivo e ci consente di raccogliere le testimonianze dirette di quel che accade e di quello che è necessario -prosegue Sergio Zingarelli- ma, per le potenzialità che offre, rappresenta anche la manifestazione che più di altre mette alla prova le capacità organizzative di ciascuno. Lasciarci andare a tutti i richiami e le occasioni che propone sarebbe impensabile. Le nostre giornate sono rigidamente organizzate, strutturate in un calendario per gli incontri con importatori, clienti e critici. Con questi quattro giorni di grande lavoro -continua Zingarelli- vogliamo tirare le fila del lavoro di un anno e gettare le basi per quello che verrà.”.
Quest’anno Sergio Zingarelli ha inserito nel calendario dei lavori anche un momento di relax e gratificazione personale. L’anno 2013, infatti, rappresenta un passaggio importante per Rocca delle Macìe che festeggia i 40 anni dalla sua nascita. Sarà l’occasione per la famiglia Zingarelli di invitare clienti, amici e collaboratori presso lo stand, alle 15.30 di lunedì 8 aprile per unirsi tutti in una festa di Compleanno. Ci sarà, come ad ogni compleanno che si rispetti, una grande torta. La nostra, però, sarà realizzata da un famoso, pirotecnico, grande pasticcere, una sorpresa sia per gli occhi che per il palato, un gioco di gusto e di abbinamenti. Sarà un’occasione esclusiva, divertente e particolarmente interessante allo stesso tempo. Da non mancare.
