Statti: Un modello aziendale che sposa l’ambiente e fa del bene

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Quello di Statti si conferma essere un modello aziendale orientato al sociale ed al rispetto ambientale. L’azienda di Lamezia Terme manifesta il proprio impegno nel sociale, grazie al progetto Wine for Life, al quale verrà abbinata la nuova produzione, la riserva di Gaglioppo proveniente dai vigneti più antichi dell’azienda; un vino con struttura importante ma che rispetta pienamente il territorio, il vitigno e la stessa azienda. Ottenuto dall’ annata 2008, è affinato 12 mesi, in parte in barrique e in parte in botti grandi. Ne verranno prodotte 6000 bottiglie ed il lancio sul mercato è previsto per il prossimo mese di ottobre.

Attraverso l’acquisto del famoso bollino rosso, che sarà apposto su ogni bottiglia, l’azienda devolverà un euro alla Comunità di Sant’Egidio. Statti, d’altro canto, è da tempo impegnato nel sociale. A dicembre scorso, ad esempio, l’azienda aveva ospitato i volontari dell’operazione Mato Grosso per la raccolta delle arance, poi vendute nelle piazze d’Italia, il cui ricavato era stato devoluto interamente in beneficenza.

Oltre all’impegno per il sociale, vi è anche quello per l’ambiente. Statti, infatti, ha messo a punto un modello di sviluppo incentrato sul rispetto del territorio. In questa direzione l’azienda sta operando da anni come dimostra la recente introduzione di sistemi per il rinnovo delle fonti energetiche, quali il fotovoltaico e la produzione di biogas. Il primo è già operativo da diversi anni, mentre il secondo è previsto in partenza dal prossimo autunno. Statti è naturalmente anche vino, e le sue produzioni continuano a raccogliere risultati positivi, come testimoniato dalle due menzioni assegnate a Vinitaly al Cauro 2007 e a I Gelsi bianco 2009. Una concreta testimonianza della qualità costante sia nei vini base, come I Gelsi, che in quelli di fascia alta, come il Cauro.

E’ inoltre finalmente pronto il tanto atteso nuovo prodotto, Ferdinando 1938, spumante Brut metodo classico a base Mantonico. Per la prima annata ne sono prodotte 2000 bottiglie e nei prossimi anni il numero arriverà al massimo a 4000. E non dimentichiamo la nuova linea degli oli, ottenuta da una selezione di diverse cultivar, una destinata al canale HoReCa e una alla GDO.

Questi risultati sono testimonianza di un mirato investimento di Statti sulla qualità delle nuove risorse umane inserite da poco nell’organico aziendale, per meglio far risaltare la qualità dei propri prodotti, già ampiamente riconosciuta sia in Italia che all’estero. Uno staff giovane ma dalle forti competenze, maturate grazie alle esperienze di lavoro in significative realtà del settore. Parliamo degli enologi siciliani Vincenzo Bambina e Nicola Centonze, che ormai da qualche anno prestano la loro consulenza all’azienda, e delle due nuove figure, da pochi mesi in Statti, ossia Antonio Massara responsabile marketing e Marco Laghi responsabile commerciale.

La tenuta Statti, è una delle proprietà agricole più vaste della Calabria e si estende per 500 ettari a corpo unico; di questi, 300 sono coltivati ad oliveto, con 30.000 piante secolari di cultivar ‘Carolea’, 50 sono destinati ad agrumeto, cui si aggiungono campi a seminativi e serre per la coltivazione di piccoli frutti. Il vigneto Statti conta 100 ettari ed uno dei fiori all’occhiello è poi l’azienda zootecnica che ospita oltre 600 capi tra vacche di razza bruno alpina e frisone, per la produzione di latte e ottima carne.

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