Il mercato del vino biologico a livello europeo appare fiducioso per il 2010, si attende un aumento della domanda di circa il 10 % sui mercati esteri ; Italia, Francia, Austria e Spagna rappresentano i paesi europei più attivi e presenti sia nella produzione che nella esportazione verso Stati Uniti, Paesi Asiatici e Nord’ Europa. A rappresentare il nostro paese sul piano internazionale è una della maggiori realtà produttive del Nord-Est, l’azienda vitivinicola Val D’Oca per cui la produzione biologica non è una moda ma una scelta consapevole e una promessa verso i consumatori attenti a uno stile di vita sostenibile che testimonia una volta in più l’assortimento nella linea di prodotti di questa azienda.
Produzione biologica significa non utilizzare composti chimici o pesticidi, controllo sulle fasi di produzione e commercializzazione, prodotti ricavati senza l’impiego di organismi geneticamente modificati. Val D’Oca è uno dei pochi produttori vitivinicoli nel Valdobbiadenese che aderisce al protocollo di agricoltura biologica del Dipartimento americano USDA National Organic Production e opera in conformità dei regolamenti europei.
La qualità riconosciuta: mentre per il comparto bollicine biologico la propensione al consumo risulta in leggera ascesa, (+0,4% nel 2009) in soli 3 anni, dal 2006 al 2009, la domanda del Prosecco Biologico prodotto e commercializzato da Val D’Oca è più che decuplicata passando da 7.000 a 75.493 bottiglie; il 90% della produzione è destinato a Stati Uniti ed Europa. Il prodotto più distribuito è il BIOLDO VAL D’OCA, uno spumante Prosecco Extradry equilibrato e con buona tipicità.
Il sapore leggero: Il Prosecco Bioldo è l’espressione di un vino moderno dal colore oro intenso, fruttato e morbido all’assaggio, dalle sfumature leggere trova la sua via preferenziale in piatti leggeri o a base di pesce, si serve giovane, in ogni occasione e tra i 6-8° C.