SEO: Ottimizzazione delle schede vini in formato PDF

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Presentazioni aziendali, comunicati stampa, e soprattutto le schede dei vini, sono soltanto alcuni esempi  in cui si utilizza il formato PDF (Portal Document Format) di Adobe per la divulgazione di contenuti in rete.  L’ottimizzazione dei documenti in formato PDF, nelle aziende vinicole di qualsiasi dimensione e importanza, è spesso (per la verità dovrei dire “sempre”) trascurata. Oggi il formato PDF per i documenti è divenuto veramente popolare sul web, tanto popolare che i motori di ricerca, Google in primis, indicizzano tutti i documenti in formato PDF che trovano in rete. I documenti in formato PDF infatti si trovano sempre più spesso nelle SERP (Search Engine Results Page), e cioè nelle pagine in cui sono contenuti i risultati che i motori di ricerca forniscono a seguito della digitazione di una o più keywords. La domanda sorge pertanto spontanea. E’ possibile ottimizzare i documenti in formato PDF per i motori di ricerca? La risposta è semplicemente Sì!

Così come esistono metodi per ottimizzare le pagine web, ci sono anche delle regole da rispettare per migliorare la visibilità dei documenti PDF, e quindi di conseguenza il posizionamento nei motori di ricerca per portare ulteriore traffico sul proprio sito web aziendale. Ormai è consuetudine per le aziende vinicole mettere on-line anche le schede dei vini in formato PDF. E’ facile infatti, creare le schede dei vini in formato PDF, per esempio direttamente con uno dei tanti software che si trovano on-line, oppure convertire le vecchie schede in formato DOC direttamente con Office, o ancora scannerizzare (scusatemi il termine italianizzato) i depliant, e salvarli direttamente in formato PDF. Peccato però che nessuno, e ripeto nessuno, presti attenzione all’ottimizzazione delle schede dei vini. Fino a questo preciso momento , ve lo assicuro, non ho mai trovato una sola scheda ottimizzata per i motori di ricerca. Neppure una.

Ecco allora alcuni semplici consigli, che ognuno di voi può mettere in pratica prima di pubblicare on-line un qualsiasi tipo di documento in formato PDF:

  1. Inserire i metadata – Anche i PDF hanno dei metadata che possono essere facilmente inseriti andando in File > Proprietà…,  completare i campi Titolo, Autore, Soggetto, e Parole chiave con le informazioni necessarie all’ottimizzazione della scheda del vino. Solitamente chi crea le schede dei vini in formato PDF lascia questi campi vuoti, al limite nei migliori dei casi scrivono invece stupidate inutili al posizionamento del documento nei motori di ricerca.    
  2. Ottimizzare il titolo – Il titolo di un documento PDF è al pari di una pagina web molto ma molto importante. In pratica è la prima cosa che il crawler di Google incontra ed è quella a cui darà più importanza. In generale, nel caso di una scheda vino coincide con il nome del vino stesso.
  3. Ottimizzare il contenuto – Per la stesura del contenuto della scheda seguire le linee guida tipiche dei contenuti web ottimizzati per i motori di ricerca, per esempio mettendo le parole chiave nel… Titolo, Sottotitolo, Occhiello, e contenuto principale.
  4. Ottimizzare il nome del file – Inserire nel nome del documento le parole chiave dividendoli con un trattino, per esempio il nome del vino.
  5. Ridurre la dimensione del file – Mai e poi mai scannerizzare un depliant, ma utilizzare testo vero e proprio, e grafica di tipo vettoriale per ridurre la dimensione. L’ideale sarebbe, mantenere la dimensione sotto il MB.
  6. Ottimizzare i links – Se all’interno della scheda ci sono dei link, allora in questo caso bisogna prendere gli stessi accorgimenti delle classiche pagine web, ovvero i link dovranno contenere anchor e title a tema con il titolo ed il contenuto del documento PDF.
  7. Non dimenticare i dati aziendali – Inserire sempre tutti i dati aziendali in basso nella pagina, e soprattutto non dimenticare mai il link verso la home page del sito web.

In conclusione, quelli sopra elencati sono le regole minime da seguire per il corretto posizionamento dei documenti in formato PDF nelle SERP dei motori di ricerca. L’ottimizzazione delle schede dei vini in formato PDF è utile per tutte le cantine, ma è altamente consigliato per quelle cantine che hanno un sito web interamente costruito in Flash. I siti in flash infatti, non possono essere indicizzati correttamente, quindi i loro posizionamento nei motori di ricerca è veramente pessimo, nel peggiore dei casi inesistente.

P.S. In futuro, se avrò tempo, pubblicherò un esempio pratico di ottimizzazione di una scheda vino in formato PDF.

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2 Commenti

  1. Informazione molto preziosa che tu regali ai tuoi lettori, sei davvero bravo e generoso.
    Ho inoltrato questo tuo post a diversi giovani enologi che sono amici/e alievi miei, sono anche insegnante di Inglese. Tanti di loro portano tanti cappelli presso le cantne dove lavorano, lavoro tecnico e anche un pò di marketing e PR. Questo tipo di formazione è importante, sono contenta di averti trovato.

    An entusiastic new reader and fan, Deika Elmi :)

    • Mi fa piacere sentirlo, e soprattutto mi fa piacere sapere che lo hai inoltrato anche a diverse altre persone. In effetti questo è un suggerimento veramente utile per le cantine. Certo non è facile fare l’ottimizzazione dei file pdf, ma su Internet è possibile trovare delle guide più particolareggiate della mia.

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