Villa Matilde da oltre un anno è impegnata nel progetto “Emissioni zero. Fare vino in modo sostenibile”, e nel giugno scorso ha presentato i primi risultati in termini di risparmio energetico. Oggi, l’azienda vinicola di Cellole (CE) si fa portavoce di un’economia positiva, capace di valorizzare il territorio su cui insiste, in armonia con l’ambiente. Dal 22 al 25 ottobre, l’azienda è protagonista ad Agriexpò, il salone business per le aziende agricole della Fiera di Roma, come Piazza dell’eccellenza per le energie rinnovabili: una partecipazione importante riservata solo a quelle aziende capaci di distinguersi per l’innovazione, la tecnologia, la qualità e l’efficienza di prodotto e di processo e che rappresenta un esempio e uno stimolo per gli operatori del settore interessati alle tematiche del risparmio energetico. Villa Matilde è promotrice del progetto Emissioni Zero: azzerare entro il 2010 le proprie emissioni di gas serra attraverso l’impiego di tecnologie all’avanguardia che investiranno la produzione aziendale nella sua totalità, dall’energia ai trasporti, dai fertilizzanti ai carburanti.
Tra le numerose iniziative di Villa Matilde ricordiamo l’introduzione di pannelli solari fotovoltaici e caldaie a biomassa; l’impiego di fitofarmaci specifici autorizzati dalla CE; l’impianto continuo di nuovi alberi; l’uso di trattori alimentati con biodisel; la realizzazione di una stazione di rifornimento per veicoli elettrici alimentata da energia pulita rinnovabile. Anche le nuove bottiglie bordolesi utilizzate dall’azienda vanno nella direzione dell’eco-sostenibile: il peso vetro è stato abbattuto di 100 grammi per bottiglia che significa un abbattimento di pari peso trasporto con la conseguente riduzione di carburante. Entro il 2010 infine gli edifici aziendali saranno tinteggiati con speciale vernice bianca riflettente per compensare il riscaldamento globale e ridurre così il crescente effetto serra in linea con i dettami del protocollo di Kyoto.
