I vini di Vallona nella Plug In House

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Un inedito binomio fra grandi vino e grande architettura sostenibile. La nota azienda vinicola dei Colli Bolognesi Vallona, di Castello di Serravalle, unica del settore, è stata invitata a presentare le sue etichette a professionisti, tecnici e ospiti all’interno della Plug-in House. Dietro questo nome si cela un nuovo modello abitativo flessibile pensato dall’architetto Pierluigi Molteni, allestito dall’11 settembre al 3 ottobre in concomitanza con le fiere Expogreen e Cersaie nell’area esterna accanto al padiglione 32 del quartiere fieristico di Bologna.

In particolare, il produttore Maurizio Vallona sarà personalmente presente domenica 13 settembre alle ore 16 per una vera chicca. Saranno in degustazione in anteprima assoluta alcuni campioni del nuovissimo Pignoletto doc Colli Bolognesi vendemmia 2006. Si tratta di una selezione da un unico vigneto di Pignoletto, che potrebbe dimostrare potenzialità di evoluzione e longevità mai dimostrate prima dal tipico autoctono dei Colli Bolognesi, solitamente invece consumato fresco di annata o al massimo di 2 anni. Questo bianco di Vallona dalle intriganti sfumature aromatiche, nonostante la sua ‘età’ viene affinato completamente in acciaio, senza uso di legno. E’ atteso per l’uscita ufficiale sul mercato a fine anno.

Durante l’apertura di Expogreen (dall’11 al 13 settembre, 9.30-18.30) si potranno assaggiare poi gli altri vini che hanno reso l’azienda Vallona fra le più titolate dell’Emilia Romagna, come i rossi Diggioanni e Affederico, e il vendemmia tardiva di Pignoletto Permartina, oltre al Pignoletto vivace e all’uvaggio bianco Primedizione.

Plug-in House (www.muzzarelli.it/plug-in-house.php)si compone di una spina distributiva centrale che convoglia flussi delle persone e reti tecnologiche (caldo, freddo, acqua, energie elettrica…) alla quale si connettono gli spazi di vita interpretati da grandi Aziende del panorama del design italiano (Lago, Desalto) e aziende produttrici di materiali per la costruzione e oggetti di design su piccola scala (Altha, Il cantiere…). In questo modo gli spazi associati potranno non essere rigidamente predeterminati, ma concepiti secondo un assemblaggio libero per dimensioni e forme. E’ in questo contesto che i vini dei Colli Bolognesi di Maurizio Vallona entrano in contatto con il mondo internazionale dell’architettura e del design, suggerendo inedite forme di promozione per raggiungere target nuovi.

INFORMAZIONI: 335 337988

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