Profumo intenso con gradevoli richiami fruttati e floreali: mora, mirtillo, prugna matura, ciliegia amarena, rosa rossa e viola. Buon corpo, fresco per il sentore di frutta e pieno al palato per la struttura di alcool e tannini. Colore rosso rubino vivo e lucido, compatto con riflessi violacei. Queste le caratteristiche del Priapo 2004 prodotto dalla Società Agricola Le 2 Vallate con uve Croatina al cento per cento. E’ stato presentato sabato 10 maggio al Ristorante Sasseo di Santa Maria La Versa nell’Oltrepo Pavese.
“Un prodotto di nicchia – spiega Roberto Nicelli – che io e il mio amico Vittorio Dellafiore abbiamo iniziato a “concepire” nel 2000, anno di costituzione della Società Agricola Le 2 Vallate. Io ho messo a disposizione i miei vigneti e Vittorio la sua esperienza enologica”. “Fin dall’inizio – aggiunge Dellafiore – abbiamo puntato sulla qualità e abbiamo voluto dare il via ad una produzione di nicchia che si distinguesse totalmente da quella di largo consumo”. La croatina con cui viene prodotto il Priapo proviene da vitigni che hanno un’età media di 35 anni e la resa dell’uva è limitata a 80-85 quintali ettaro. La raccolta e la selezione dei grappoli è effettuata a mano. La fermentazione avviene in acciaio ad una temperatura controllata di 22/24 gradi. L’affinamento si svolge per 18 mesi in botti di rovere di Slavonia, per proseguire poi in vasche di cemento per 24 mesi e quindi 6 mesi in bottiglia.
“Un lungo procedimento – continua Vittorio – che consente ai tannini di maturare completamente e raggiungere la giusta morbidezza che contraddistingue il nostro vino”. Un vino decisamente sopra le righe con una gradazione alcolica che oscilla dai 13 gradi e mezzo ai 14 e mezzo e che si sposa in modo eccezionale con primi piatti importanti e arrosti, cacciagione e carni rosse. La produzione si limita a 10 mila bottiglie da 0.75 e ad un esiguo numero di magnum da 3 e 5 litri. “Con gli ettari vitati a disposizione – conferma Roberto Nicelli – non ne potremmo produrre di più e non vogliamo neppure farlo perché l’obiettivo che ci siamo posti è quello di offrire un vino che sia e rimanga sempre fuori dal coro. Un vino per le grandi occasioni, unico nel suo genere frutto di quella grande passione e dell’amore per la nostra terra che ha unito me e Vittorio in questo piccolo-grande progetto”.