Mancano poche settimane alla vendemmia 2006 e girando fra i vigneti della Cantina Librandi si percepisce che le aspettative per questa annata sono davvero elevate. La vendemmia nei 232 ettari di vigneti Librandi, ormai sempre più equilibrati, dura circa due mesi: si comincerà nella prima decade di agosto con il Sauvignon Blanc e si concluderà ad ottobre con il Magliocco, vitigno autoctono da cui la cantina produce l’eccellente Magno Megonio.
“Miriamo sempre a standard qualitativi elevati e per ottenere uve con perfetta maturità tecnologica e soprattutto fenolica, oltre che totalmente sane, abbiamo deciso di ridurre ulteriormente rispetto al passato le rese dei vigneti” spiega il Prof. Nicodemo Librandi “Attraverso una gestione della chioma oculata, contiamo di raggiungere l”ideale equilibrio vegeto-produttivo nelle diverse varietà. Mediante operazioni di diradamento (la pianta produce al massimo 1,5 kg circa), tese a modellare anche la conformazione e le dimensioni dei singoli grappoli, cerchiamo di ottenere, con risultati fino ad ora fortemente incoraggianti, una produzione di grande omogeneità e qualità all’interno dei vari vigneti”.
Oltretutto il clima nella zona di Cirò è stato buono, le abbondanti precipitazioni in inverno e primavera hanno permesso ai terreni ed alle viti di incamerare una sufficiente riserva di acqua per i mesi estivi, ed i passaggi per la difesa dei vigneti sono stati inferiori rispetto al passato. “Le condizioni meteorologiche sono state finora di grande aiuto per una maturazione delle uve in tempi ottimali” prosegue Librandi “Se l’insolamento durante i mesi di luglio ed agosto si manterrà favorevole, possiamo immaginare una vendemmia fra le migliori degli ultimi anni”.
Per maggiori informazioni sulla cantina Librandi visitare il sito www.librandi.it.
