Vetrina nazionale importante per il “Porta dell’Olmo” di Corte Normanna che partecipa, a Volta Mantovana (Mantova), alla mostra dei vini passiti e da meditazione. Alla kermesse, in programma da domani fino al 1° maggio prossimo nella magnifica cornice storica del Palazzo Gonzaga, prendono parte i produttori di diverse regioni italiane, i cui passiti sono catalogati ed esposti in apposite bacheche, secondo un criterio geografico e con la possibilità per gli appassionati di degustare avvalendosi della competenza di sommelier professionisti.
Il “Porta dell’Olmo” è ricavato da Falanghina in purezza, il cui appassimento avviene su graticci di uve selezionate per 40/50 giorni, con pressatura soffice; mentre, la fermentazione è ottenuta ad una temperatura controllata di 18° C per 20 giorni e l’affinamento in sei mesi in barrique di rovere francese. Questo passito prodotto dall’azienda guardiese dei fratelli Gaetano e Alfredo Falluto ha un grado alcolico di 14,5 ed un colore giallo dorato, profumo intenso, elegante e persistente con sentori di confettura, miele e frutta candita, gusto dolce caldo di alcool, morbido, di buona struttura e persistenza, grande spessore gustativo; il finale è molto lungo con notevole rispondenza gusto/olfattivo.
Per quanto attiene, invece, agli abbinamenti il “Porta dell’Olmo” è consigliato come vino da dessert, ottimo con crostate di frutta a polpa bianca e sulla torta di mele annurche, mousse di torrone, miele di castagno, pasticceria secca, formaggi molto stagionati e piccanti e ricotta di pecora.